
“Dobbiamo fare quadrato. Sensibilizzare quante più persone è possibile. Non è giusto che ora che abbiamo l’arma per fermare questa pandemia, c’è chi si rifiuta di utilizzarla. A pagare un prezzo, che in alcuni casi è già stato troppo alto, saremo tutti”. E’ il senso dell’appello che il consigliere comunale di Ragusa Carmelo Anzaldo rivolge alla comunità ragusana e, più in generale, ai cittadini della provincia iblea. “A Ragusa – afferma Anzaldo – stiamo, bene o male, facendo il nostro dovere. La percentuale di vaccinati è degna di considerazione. Ma possiamo fare ancora di più e meglio. La situazione che preoccupa riguarda la maggior parte degli altri comuni tanto è vero che cinque tra questi, inseriti in una sorta di zona gialla, rischiano di finire in quella rossa mentre a passare in giallo, di sicuro, a partire da lunedì, saremo noi siciliani. Purtroppo, a preoccupare è l’elevato numero di morti per il Covid che si è registrato in questi giorni e l’elevato numero dei ricoverati, per non dire dei contagi che ormai in provincia hanno superato le 2.500 unità. Ho preso atto degli appelli alla vaccinazione che arrivano da più parti. Bene, li raccolgo, li faccio miei e li rilancio. Perché, altrimenti, questa situazione pandemica rimarrà così ancora a lungo. Non ne usciremo fuori presto se continueranno a resistere consistenti sacche di non vaccinati. Dobbiamo avere fiducia nella scienza, dobbiamo avere fiducia nella ricerca. E’ l’unico modo per uscire fuori da questo drammatico tunnel”.












