
Nel suggestivo scenario del giardino dell’ottocentesco palazzo Bonelli Patanè si aperto ieri sera, davanti ad un numeroso e attento pubblico, “Classico Italiano”, la rassegna cinematografica organizzata dall’associazione culturale “Donna Lidda” e patrocinata dal Libero Consorzio Comunale di Ragusa, dal Centro Sperimentale di Cinematografia, dai Comuni di Modica e di Scicli e dalla Banca Agricola Popolare di Ragusa con il sostegno di sponsor tecnici e commerciali.
Il momento clou della serata la consegna a Eugenia Ricceri, figlia dell’indimenticato Luciano, lo storico scenografo del Commissario Montalbano e già di tanti illustri registi italiani, di un premio alla memoria con la seguente motivazione: “Onore e Gloria a Luciano Ricceri che ha scoperto Vigata”. La consegna del premio è stata fatta da Adolfo Padua, che fu sindaco di Scicli quando l’avventura della fiction ispirata dai romanzi di Andrea Camilleri ebbe inizio con Ricceri che scelse i luoghi dove girare. Un parterre de rois ha caratterizzato la serata. Presenti il Vice Prefetto di Ragusa, Ferdinando Trombadore, il sindaco di Scicli, Giannone i tutti i sindaci di Scicli che si sono succeduti nel tempo della fortunate stagioni della fiction e l’on. Orazio Ragusa.
La serata è stato un amarcord di memorie vissute e raccontate dai protagonisti: Intervistati dai giornalisti Marco Sammito e Viviana Sammito, che hanno condotto la serata, hanno parlato lo sceneggiatore del Commissario Montalbano, Salvatore De Mola, che ha raccontato le lunghe e accese discussioni con Ricceri e lo staff per la scelta dei luoghi, con Pino Sorrentino, assistente di Ricceri, che ha reso un profilo rigoroso dello scenografo scomparso. Un’artista competente ma assai esigente sino alla sfinimento per concretizzare il risultato finale. Di questo rigore ma anche capace di grandi affettuosità è stato testimone il location manager, Pasquale Spadola che è l’uomo che ha individuato i luoghi dove sono stati girati i 37 episodi della fiction.
“Classico italiano e Classico Ibleo” quest’ultima rassegna dedicata ad affermati autori di corti e ai giovani esordienti è stata illustrata da Mario Militello, responsabile di gestione della Cineteca nazionale e delle attività editoriali del Centro Sperimentale di Cinematografia.
Alla fine delle serata tutti al Cine Teatro Italia dove è stato proiettato “Una Giornata Particolare” di Ettore Scola con le scenografie di Luciano Ricceri, copia della Cineteca nazionale, vincitrice del Leone D’Oro alla Mostra del Cimena di Venezia 2014 per il miglior restauro internazionale.