Giarratana. Il sindaco fa delle precisazioni sulla tari e le bollette del servizio idrico.
Il sindaco di Giarratana, Lino Giaquinta, ha fatto alcune precisazioni in merito alla Tari ed al servizio idrico . “Sono arrivati ai cittadini giarratanesi in questi giorni le bollette per il servizio idrico riferito ai consumi 2020 e le bollette della TARI in acconto riferite al 2021, entrambe con scadenza 31 maggio.
Purtroppo le bollette, da quando vengono fatti i conteggi e approvati ruoli, sino a quando poi arrivano materialmente ai cittadini passa del tempo e possono verificarsi queste coincidenze, gravando sui cittadini. Cercheremo di fare in modo che questo non avvenga per il futuro.
Riguardo all’idrico continua è doveroso precisare che le tariffe non hanno subito nessun aumento rispetto alle tariffe del 2019. Si è solo introdotta una modulazione delle fasce in rapporto ai componenti il nucleo familiare così come previsto dalle disposizioni ARERA.
E’ importante controllare i consumi che possono incidere sulla entità della bolletta.
Per il 2021 la tariffa approvata nella seduta del consiglio comunale del 6 aprile prevede una riduzione media del 9% in quanto il servizio è costato per l’anno 2021 214.792 mentre per il 2020 il costo era stato di 233.519.
Riguardo alla TARI quelle emesse in questa fase sono importi in acconto, nel prossimo consiglio comunale saranno approvate le tariffe 2021.
Nella seduta del consiglio comunale del 6 aprile sono state approvate alcune modifiche al regolamento TARI con le quali sono state introdotte alcune agevolazioni:
per tutti fabbricati ubicati fuori dal centro abitato a disposizione per uso stagionale od altro uso discontinuo e comunque per un periodo di utilizzo non superiore a 120 giorni annui, è riconosciuta la riduzione del 90% della tariffa per i soli anni 2021 e 2022. A partire dall’anno 2023 per tali fabbricati è riconosciuta una riduzione pari al 66,67%.
Sono esclusi i fabbricati ad uso abitativo e relative pertinenze ove risiede anagraficamente il proprietario.
Per tutti fabbricati ad uso abitativo ubicati all’interno del perimetro urbano a disposizione del proprietario per uso stagionale od altro uso limitato e discontinuo e comunque per un periodo non superiore a 120 giorni annui, è riconosciuta a partire dall’anno 2021 la riduzione del 66,67%.
Anche per il 2021 sarà riconosciuta alle attività colpite dalla pandemia la esenzione dalla TARI, non appena il governo regionale assegnerà le relative somme.
Inoltre il costo del servizio 2021 sarà abbassato dell’importo della premialità ottenuta dal comune per avere superato il 65% di raccolta differenziata.”