
Non osservava quanto disposto dal DPCM anti covid, riguardo gli orari di vendita. Nel corso dei servizi anti Covid-19, disposti dal Questore di Ragusa, intorno alle 20 di lunedì scorso, una pattuglia della Polizia Locale ha accertato che nei pressi di un bar di Modica Alta si era formato un considerevole assembramento di persone, intende a consumare birra sia in bottiglia che in bicchieri. All’arrivo degli agenti, coordinati dal vice comandante Giorgio Ruta, gli astanti si sono dileguati per le stradine adiacenti.
E’ stato, però, accertato che la titolare del bar, dal davanzale di una finestra laterale, somministrava bevande alla clientela (vendita vietata dopo le 18).
La donna veniva diffidata sospendere immediatamente l’attività e, nello stesso tempo, le veniva contestato verbale di accertamento di violazione amministrativa per la somma di 400 euro.
E’ stata, inoltre, disposta la chiusura dell’esercizio per cinque giorni, come previsto dall’apposito DPCM.
3 commenti su “Vendeva bevande dopo l’orario di chiusura. Chiuso bar a Modica”
A Modica alta non prendono il virus perché sono spetti!!!
Per Gian, i “spetti” sono dove sono assenti le istituzioni. Se lo Stato è presente, vigilando con il pugno di ferro, “spetti” non ce n’è. Poi volevo dire che anche altrove succede, e non è a Modica Alta.
Vuoi scommettere che questo locale si trova in Via Don Bosco? Lì mi pare di essere in pieno Far West e i controlli dovrebbero essere giornalieri!