
Le radici sono importanti. Sono necessarie per conoscersi, conoscere, capire. Ma quanto sono importanti? Anteas Ragusa partecipa all’iniziativa legata a un sorprendente viaggio nel tempo che, grazie all’esperto Francesco Filareto, consentirà di scoprire le radici di una cultura, la nostra, che tanto deve a quella bizantina. Lunedì 26 aprile, alle 17, i partecipanti, non solo associati, all’incontro on line avranno la possibilità di scoprire la civiltà mediterraneo-bizantina partendo dal Rossanensis Purpureus Codex. Attraverso la piattaforma Zoom, il cui link è possibile reperire sulle pagine Facebook dell’associazione, si creerà una piazza virtuale promossa da Anteas che permetterà di conoscere da vicino i contenuti della tematica portata avanti in collaborazione con il circolo culturale Rossanese. “Siamo molto entusiasti di questa iniziativa – afferma il presidente di Anteas Ragusa, Rocco Schininà – che ci permette di spaziare su un ambito culturale che non è stato perfettamente esplorato. Naturalmente, in maniera semplice, accessibile a tutti. Siamo soddisfatti per questo risultato che ci consenta di ampliare il ventaglio delle nostre iniziative”. Ma chi è il relatore? Francesco Filareto nasce e vive da sempre a Rossano, in provincia di Cosenza, dove ha ricoperto la carica di sindaco dal 2006 al 2011. Docente di Storia e Filosofia, si occupa da sempre di temi di storia bizantina e storia socio-economica della Calabria in età moderna e contemporanea.