Lo aveva già comunicato al Governo Nazionale il presidente di Avis Gianpietro Briola, e così anche l’Avis regionale Sicilia metterà a disposizione le proprie unità di raccolta per accelerare le somministrazioni vaccinali contro il Covid-19. Con questo obiettivo, anche Avis Regionale ha manifestato all’assessore regionale alla salute Ruggero Razza la volontà di dare un contributo fondamentale in questa delicata fase per il nostro Paese.
Il messaggio è arrivato anche al direttore generale dell’Asp di Ragusa Angelo Aliquo’, donatore di sangue è sensibile ai temi sociali, che ha espresso apprezzamento per tale proposta, ritenendo imprescindibile ogni apporto utile all’uscita dall’attuale crisi pandemica ed ha ringraziato le Avis iblee e il presidente Gianpietro Saladino per la disponibilità e l’impegno caratterizzato con senso civico e spirito di collaborazione. Si ritiene dunque doveroso – dice Salvatore Mandarà presidente dell’Avis Regionale- offrire la disponibilità per l’utilizzo dei propri centri fissi e mobili ed eventualmente l’impiego del personale sanitario per l’attività di vaccinazione, in accordo con il modello organizzativo territoriale di riferimento. È mio intendimento – conclude Mandarà – concretizzare in modo efficace l’avanzamento della campagna vaccinale, avviando un’interlocuzione permanente con le ASP siciliane del che permetta di sfruttare al meglio tutte le risorse disponibili e di condurre attività mirate al diritto della salute nei territori per i donatori di sangue e per le categorie più sofferenti, attraverso un’azione sinergica degli attori in campo.
