Durante l’attività svolta nei comuni di Acate, Vittoria, Chiaramonte Gulfi e Comiso, i carabinieri hanno controllato 77 autovetture e 154 persone, eseguite diverse perquisizioni personali e veicolari. All’esito dell’attività svolta nel corso della settimana:
I Carabinieri della Stazione di Vittoria hanno tratto in arresto in flagranza del reato di evasione, Francesco Campione, 45 anni, in atto sottoposto agli arresti domiciliari in Vittoria. In particolare, i militari dell’Arma si sono recati presso l’abitazione, dove Campione doveva scontare la misura detentiva degli arresti domiciliari, ma all’atto del controllo l’interessato non veniva trovato a casa. Nell’immediatezza, le ricerche effettuate dai Carabinieri consentivano di rintracciare il Campione in una via limitrofa alla sua abitazione nel mentre, a bordo di un’autovettura intestata e condotta dalla sua consorte di 43 anni, rientrava a casa. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre la moglie è stata deferita in s.l. per il reato di procurata evasione;
A Comiso, i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto in flagranza del reato di furto aggravato, Vincenzo Zago, 63 anni, pregiudicato, già sottoposto agli arresti domiciliari, e la sua consorte di 52 anni, poiché, a seguito di mirato controllo esperito congiuntamente a personale specializzato Enel, all’interno dell’abitazione dei predetti coniugi, è stato accertato l’illecito allaccio diretto del contatore dell’energia elettrica alla rete pubblica.
Gli arrestati, al termine degli adempimenti di rito, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso la propria abitazione a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Ragusa.