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Anc Ragusa su differimento termini malattia del professionista

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La commissione Giustizia del Senato ha approvato nel pomeriggio di martedì scorso la richiesta della relatrice del disegno di legge sul differimento dei termini per malattia o infortunio del professionista, Grazia D’Angelo (M5s), di tenere “un mini-ciclo di audizioni”, convocando “rappresentanti del ministero dell’Economia e di quello della Funzione pubblica”. Per accelerare l’iter del testo, che è trasversale (primo firmatario il senatore di FdI Andrea de Bertoldi, ma sottoscritto da esponenti di tutte le forze politiche, all’interno della Consulta dei parlamentari commercialisti), le opposizioni di centrodestra avevano chiesto la sede deliberante (per evitare, così, il passaggio in Aula del provvedimento), che a maggioranza non è stata concessa. “Siamo delusi, perché i tempi si allungano – afferma il presidente di Anc Ragusa, Rosa Anna Paolino – Il riconoscimento del diritto alla salute dei professionisti è una battaglia di civiltà che la nostra associazione, così come non ha mancato di affermare, nei giorni scorsi, il presidente nazionale Marco Cuchel, porta avanti da sempre e la cui urgenza, anche in ragione dell’emergenza sanitaria che stiamo vivendo, è sotto gli occhi di tutti. Il tempo per analizzare ed anche per migliorare opportunamente il testo di questa proposta c’era stato, e avevamo chiesto a tutte le forze politiche di agire con responsabilità e di non disattendere le speranze di tutti i professionisti che da troppo tempo attendono questa legge. Purtroppo, l’iter rischia di allungarsi ulteriormente. Non era, sinceramente, quello che ci aspettavamo. A ogni modo, come Associazione nazionale commercialisti continueremo a monitorare l’iter in questione con l’auspicio che lo stesso possa arrivare a tagliare il traguardo prefissato il prima possibile”.

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