
Dopo la registrata ieri sera sulla costa ragusana, che Ha provocato molta paura in mezza Sicilia, mentre centinaia di persone province di Ragusa e Siracusa, hanno trascorso la notte in auto dopo la scossa di terremoto di martedì sera di magnitudo 4.4.
L’epicentro del sisma è stato registrato in mare al largo della costa ragusana, ad una profondità di 30 chilometri, ma è stato percepito in maniera netta anche nelle province di Siracusa e Catania, e nel Palermitano. Per fortuna nessun danno a cose o persone.
Gli interventi hanno riguardato perlopiù richieste di aiuto per le aperture di porte. “Molte le persone che impaurite dalla scossa sono corse in strada… dimenticando le chiavi in casa”, spiegano i vigili.
Scuole chiuse oggi a Comiso, Modica e Vittoria, per permettere ulteriori verifiche agli edifici scolastici.
E in Sicilia all’alba di oggi la terra ha continuato a tremare. Alle 2 e alle 7 di stamane altre due scosse, di magnitudo 2.2 e 2.4, sono state registrate nella zona delle isole Eolie dove c’è sempre un’attività vulcanica.