“L’approvazione, ieri sera all’Ars, delle “Norme in materia di raccolta, coltivazione, commercio e tutela del consumo dei tartufi nella Regione Siciliana” costituisce un concreto passo in avanti verso quel percorso di esaltazione delle produzioni territoriali della nostra isola che deve rappresentare sempre più un punto di riferimento per le attività produttive della Sicilia. E’ stato un percorso inclusivo, così come abbiamo avuto modo di verificare dai lavori della terza commissione che mi onoro di presiedere”. Così l’on. Orazio Ragusa, presidente della commissione Attività produttive all’Ars, che esprime soddisfazione per il risultato raggiunto. “Una elaborazione complessa – afferma il presidente – ma allo stesso tempo capace di includere le sollecitazioni provenienti dall’opposizione, dalle associazioni micologiche e da tutti i soggetti che hanno ritenuto di potere vedere in questo contesto una opportunità di rilancio delle produzioni di qualità della nostra terra. Le norme aiutano la valorizzazione di un prodotto, il tartufo siciliano per l’appunto, che merita di essere inquadrato nella giusta collocazione. E’ una scommessa importante per il nostro futuro, su cui, ancora di più, dovremo cercare di orientare la nostra attenzione visto che tutto ciò che, come in questo caso, può servire per il rilancio economico, deve essere preso in considerazione nella dimensione più opportuna. Ecco perché questo passaggio, al di là del valore intrinseco delle norme esitate, assume un significato rilevante”.
- 17 Settembre 2024 -
6 commenti su “On. Ragusa. Approvazione all’Ars valorizzazione tartufo siciliano”
“E’ una scommessa importante per il nostro futuro, su cui, ancora di più, dovremo cercare di orientare la nostra attenzione visto che tutto ciò che, come in questo caso, può servire per il rilancio economico, deve essere preso in considerazione nella dimensione più opportuna.”
Sig. Ragusa,
Quindi il tartufo è la vostra priorità per il nostro rilancio economico!
Non riesco più a seguirvi, non so che dire!
Caro sig Spinello…… Da rimanere senza parole. Magari come la cioccolata che si faceva nel 1700 a Modica….. Dagli Aztechi che non conoscevano neanche lo zucchero. Magari il tartufo è dal 1500……senza parole.
Ho la sensazione che ci sia di mezzo una qualche boccata di Ch3Br , presa girando tra le serre .
Dove lo posso acquistare?
Quanto al chilo?
Enzo, Gino, Terrorista,
Fuossi è miegghiu A Funcia Ra Carrua! Tanto rara!
Anni fa ( circa 35,) durante un convegno sul carrubo ( Furgintini ) proposi un elaborato piano di lancio dell’Oro degli Iblei ( Laetiporus Sulphureus ) .