“Sono moltissimi i genitori che ci stanno contattando per esprimerci la loro preoccupazione in vista del rientro a scuola programmato al momento per mercoledì 9 dicembre. Non dimentichiamo che, sino a giovedì scorso, eravamo zona rossa e, ora, si è scelto di fare ritornare gli studenti in classe per una decina di giorni prima delle vacanze di Natale. Ma siamo certi che si tratti della soluzione migliore? Forse servirebbe una decisione più attenta”. E’ quanto afferma il segretario cittadino del Movimento politico Sviluppo Ibleo, Biagio Pelligra, a proposito della situazione che si registra a Vittoria dove il numero dei contagi, seppure in calo, non si può ritenere tale da fare ritenere scampato il pericolo. “Tutti noi – continua Pelligra – abbiamo in mente che cosa ha significato, in queste ultime settimane, convivere con una situazione difficile come la zona rossa. Tutti noi abbiamo dovuto prendere atto del decesso di persone anche a noi care proprio perché il Covid è un mostro che non risparmia nessuno. Ecco perché questo repentino ritorno a scuola, dopo che Vittoria è passata da zona rossa a zona gialla, ci sembra quantomeno inopportuno. Riteniamo che continuare la Dad per altri dieci giorni certamente non fa venire meno il diritto allo studio ma andrebbe a tutelare un diritto fondamentale come quello alla salute. Non possiamo permetterci di compiere errori di nessun tipo in questa fase. Vittoria è ancora troppo scottata dalla recentissima esperienza di restrizioni per essere di nuovo costretta a ripiombare in una situazione allarmante sul fronte epidemico. E’ opportuno che possa esserci una decisione matura e responsabile da parte di chi può determinare un ulteriore rinvio dell’ingresso in classe in un’ex zona rossa come la nostra città
