Cerca
Close this search box.

Modica, Via Nazionale. Altra auto nella strada sottostante

Tempo di lettura: 3 minuti

Si può definire “miracolata” la 29enne modicana che intorno a mezzogiorno, mentre percorreva Via Nazionale, in direzione centro, ha perso il controllo del veicolo(probabilmente per la strada viscida resa dalla pioggia). Il veicolo, una Renault Modus, ha sfondato la parte di inferriata che delimita la carreggiata ed ha abbattuto le transenne, ed ha fatto un volo di circa 5 metri nella stradina privata sottostante. Il volo è stato, fortunatamente, attutito da una Fiat 126 di proprietà di un agente di polizia locale che abita nel luogo e che già domenica scorsa aveva soccorso un altro automobilista per lo stesso motivo. La giovane automobilista è stata trasportata precauzionalmente al Pronto Soccorso dall’ambulanza del 118. Sul posto la polizia locale e i vigili del fuoco.

439714
© Riproduzione riservata

I commenti pubblicati dai lettori su www.radiortm.it riflettono esclusivamente le opinioni dei singoli autori e non rappresentano in alcun modo la posizione della redazione. La redazione di radiortm.it non si assume alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti e fornirà, eventualmente, ogni dato in suo possesso all’autorità giudiziaria che ne farà ufficialmente richiesta.

7 commenti su “Modica, Via Nazionale. Altra auto nella strada sottostante”

  1. Da quando hanno asfaltato questo tratto di strada ci sono sempre incidenti se non ricordo male l’anno scorso 3 frontali proprio in questo tratto, ci vorrebbe un asfalto più drenate al mattino presto o quando piove è pericolosissimo…
    Sindaco cama fari

  2. La strada resa viscida dalla pioggia, succede quando e’ in condizioni pessime, alta usura..
    Un asfalto curato non e’ viscido…

  3. Come mai proprio in quel punto?
    Sono spericolati e imprudenti gli utenti modicani o c’è qualcosa che non funziona nell’asfalto messo in opera?
    Da parte mia posso dire che da quando (chiedo, la stessa ditta?) hanno asfaltato il corso Vittorio Emanuele a Modica Alta, sulle case e sulle cose, si nota sempre dell’impalpabile pulviscolo nero che il vecchio asfalto non presentava, e che rende difficoltosa anche la respirazione

  4. Dovremmo stare tutti un po’ più attenti, sopratutto quando guidiamo evitare di utilizzare gli smartphone

  5. Chissà come mai negli ultimi anni le strade modicane hanno un asfalto di qualità pessima, o pieno di buche dopo un paio di settimane o viscido, tipo viadotto Nino Avola…

  6. Questa è pura verità

    “A ccianata a Sudda” come è meglio conosciuta dai modicani, è stata sempre nell’occhio del ciclone quando un incidente grave o no è accaduto in questa strada. Non possiamo criticare adesso il manto stradale, c’è ne da criticare tant’altro, sopratutto chi si trova alla guida: sappiamo tutti che quel tratto di via Nazionale è pericoloso, quindi potremmo evitare di pigiare un po di più sull’acceleratore e poi una ultima cosa: controlliamo spesso i pneumatici ed i freni, nelle discese sono importanti. Possedere un’auto non è solo il piacere di guidare, sedersi, girare la chiave per l’avviamento e via, poi quando si va dal meccanico scopriamo tutti i difetti che ci elenca per svogliata negligenza e sbadataggine.

  7. Io penso che la velocità sia una scusa per giustificare l’incidente, perché quel tratto potrebbe rappresentare un pericolo anche a un’ambulanza in emergenza, la cui caratteristica stà proprio nella celerità. Se questa non è garantita da un manto stradale che per la sua natura e nella stessa posa, che osservi le norme di sicurezza, non mancheranno motivi di critica per chi cercherà la via più breve per tranquillizzare la propria coscienza, e fornire incautamente un alibi a chi invece ha delle responsabilità.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

UTENTI IN LINEA
Torna in alto