
“La città di Ragusa ha perso in queste ultime ore, a causa del maledetto virus, una figura cardine, un punto di riferimento, da sempre, per le coppie, soprattutto quelle giovani, a cui ha saputo fornire indirizzi di riflessione molto chiari, dedicando tutta la propria vita al consultorio familiare di ispirazione cristiana di cui è stato, oltre che direttore, fonte di ispirazione”. A dirlo è il consigliere comunale Carmelo Anzaldo. “Grazie a don Romolo Taddei – aggiunge Anzaldo – per l’esempio che ha fornito e per la passione con cui ha formato generazioni di operatori per fare sì che tutti i bisogni della nostra collettività potessero essere intercettati. Oggi la città di Ragusa è più povera senza una figura di così elevato spessore e le cui parole, contenute nei suoi libri, devono continuare a rimanere una guida essenziale per chi coltiva ogni giorno il ministero del matrimonio. Mi farò da subito portavoce affinché, nei mesi a venire, a don Romolo possa essere dedicato uno spazio, una piazza o una via della nostra città affinché il suo ricordo resti imperituro. Intanto, non possiamo fare altro che ringraziarlo per la grande lezione di vita che ci ha saputo impartire, sempre e comunque, in ogni circostanza”.