
Alle volte i film o le serie TV possono diventare lo specchio della vita, in cui una persona si può specchiare e così fare il proprio punto della situazione.
Il film Figli è un po’ particolare, non solo perché racconta una bella esperienza di vita, ma anche perché affronta temi molto attuali. Figli è un film di Mattia Torre, uscito al cinema nel gennaio 2020, ma che è possibile trovare anche su diverse piattaforme come Amazon Prime e SKY.
Mattia Torre dopo aver realizzato il suo monologo “I figli invecchiano”, ha deciso di raccontare il tutto anche attraverso il film. Si tratta di una storia, alle volte comica, altre volte commovente, che ha come protagonisti una coppia, due persone, che cercano di vivere il quotidiano amandosi e soprattutto reggendo l’onda d’urto provocata dalla genitorialità.
La pellicola è incentrata sulla genitorialità e sui molteplici aspetti ad essi connessi, il tutto ambientato in un tempo particolare: l’oggi, il quale è caotico e ostile, dove avere dei figli è qualcosa di assurdo.
Figli mescola nel registro comico un analisi attenta e profonda della situazioni, è senza filtri, perché racconta con coraggio la realtà educativa, familiare che molte persone vivono. Un analisi del quotidiano splendida, con una bella morale, certamente utile per molte famiglie, per fare un po’ il punto della situazione. Non solo, è interessante anche per quanti si affacciano per la prima volta a questi momenti belli della vita. Il film ha un linguaggio universale, perché la storia è un po’ quella di tutti: tentare di sopravvivere in una società non facile, alle volte allo sbaraglio, che non è d’aiuto.
All’interno del film c’è un richiamo alle grandi gesta del passato, non troppo lontano, vissuto dalla generazione oggi in pensione, dove non si pensava al futuro generazionale, ma solo al proprio ego.
Oggi ci si ritrova in un mondo in cui i giovani dovrebbero essere i protagonisti, garantire la crescita, ma giorno dopo giorno vivono difficoltà che a partire da quella del lavoro sono una tira l’altra.
Il film permette di porsi molte domande di senso, fornendo anche qualche risposta. Certamente il film propone una riflessione sulla situazione attuale: denatalità, economia al collasso, classe dirigente incapace di andare in profondità e molti altri problemi che la Società dovrà prima o poi affrontare e non bypassare.
Figli è un lungometraggio di spessore, per sperare in un futuro migliore, che si costruisce giorno dopo giorno, con l’unione delle forze e con una visione comunitaria. Una visione che ha il suo punto di inizio proprio dalla famiglia e nel ruolo dei genitori, i quali sono i primi educatori per quanto riguarda il senso di comunità.