
Sulle emergenze culturali di Scicli il metodo è quello della condivisione fra Regione, amministrazione comunale e comunità.
Si è tenuto al Convento della Croce a Scicli il tavolo tecnico fra l’assessore regionale ai beni culturali Alberto Samonà e il vicesindaco di Scicli Caterina Riccotti, alla presenza del sovrintendente di Ragusa Antonino De Marco, il direttore del parco archeologico, Mimmo Buzzone, e dell’on. Orazio Ragusa.
L’idea della Regione è di includere l’aggrottato di Chiafura, il Convento della Croce e l’area dei Tre Cantoni con l’ex chiesa di San Matteo nel parco archeologico Kamarina-Cava d’Ispica.
E’ in atto il procedimento amministrativo che permetterà di spendere oltre 4 milioni di euro per i percorsi pedonali e gli accessi al Convento della Croce, attraverso la predisposizione di un bando per la progettazione, nell’ambito dei prossimi finanziamenti europei a regia regionale.
La linea della giunta Giannone sui temi della valorizzazione e della rifunzionalizzazione dei beni culturali, e in questo ragionamento entra a pieno titolo la Fornace Penna di punta Pisciotto, prossima alla acquisizione da parte della Regione, è sempre lungo la linea del rispetto del paesaggio e del genius loci.