Una donna peruviana è stata ricoverata perchè positiva al COVID presso l’Ospedale di Foligno. I sanitari umbri, nel ricostruire gli spostamenti della paziente, hanno accertato che la stessa ha trascorso gli ultimi 15 giorni a Modica dove pare che abbia esercitato il mestiere più antico del mondo. Aveva preso in affitto una casetta nel cuore del centro storico e qui, secondo le ricostruzioni, vi aveva ricevuto diversi clienti. Trascorsa la quindicina, come da prassi, si era trasferita in Umbria . Una volta arrivata si è sentita male. Dagli accertamenti è risultata positiva al Coronavirus. I sanitari stanno ricostruendo tutti i suoi movimenti a cominciare dai mezzi di trasporto utilizzati per raggiungere l’Umbria. La donna avrebbe preso l’autobus per Catania e quindi il treno per l’Umbria. Se qualcuno avesse il sospetto di essere venuto a contatto con la donna è obbligato a segnalarlo all’ASP per essere sottoposto a tutti gli accertamenti del caso.
7 commenti su “Prostituta peruviana positiva al COVID: ricoverata in Umbria proveniente da Modica”
….alla “signora” tremava il culo, e forse adesso, anche a qualche fedifrago….
Che situazione!! Certo vedere una foto aiuterebbe a sapere se in vario modo, su un mezzo pubblico, in una attività commerciale, uno vi è stato in contatto.
Può essersi contagiata durante il viaggio…..!! Oppure può essere stata contagiata da qualche cliente….! Quindi già c’era in qualcuno con il Covid….! Adesso voglio vedere chi dice di aver consumato con lei…. ! Insomma un bel pasticcio! E poi capisco la privacy….. Ma dovremmo sapere chi è……
A parte che la prostituzione come anche la droga andrebbero perseguiti con serietà e determinazione e sradicati dala società, ma in uno stato emergenziale dove vengono imposte le distanze in tutti i luoghi e in tutti i laghi, chi di dovere controlla che tali attività ALMENO in questo periodo vengano proibite?? Un focolaio dle genere potrebbe diventare davvero pericoloso per tutta la comunità, e chi pagherebbe per diffusa e colpevole epidemia?? Nessuno
Io vorrei sapere qual è il Covid hospital dell’ASP 7. So che è Il Paternò-Arezzo e va benissimo così..ma Modica è stato chiuso del tutto? In caso di emergenza dove si va? A Catania? Non sarebbe stato logico ed opportuno tenere Modica presidio Covid fino a quando Ragusa non era pronta?
Io non capisco perchè la Massima Autorità Sanitaria Cittadina, non ha divulgato un “comunicato” di Responsabilità Civile, nei confronti di tutti coloro che hanno usufruito dei servizi della escort peruviana.
Un invito pubblico a recarsi presso le strutture sanitarie per le procedure di “rito” è d’obbligo.
La escort, ha poi redatto un elenco di tutti coloro che si sono avvicendati nel suo”ufficio”?
Quali violazioni o reati ha reiterato la”professionista?
A quali sanzioni o pene è andata incontro?
Potrebbe scaturirne in città, un focolaio di infezione?
Quale zona della città potrebbe essere dichiarata “zona a luci rosse”?
Vorrei fare un appello umanitario nei confronti di tante mogli, signore o donne semplicemente: “dat…la ai vostri mariti , uomini o compagni, altrimenti devono contattare escort peruviane o cubane per alleggerire le proprie pulsioni, creando danni incalcolabili alla salute pubblica. Non tutti gli uomini sono come quelli che sono stati invitati a mettersi alla pubblica gogna, molti sono corretti e rispettosi.