Deferiti in stato di libertà per minaccia aggravata un 37enne, disoccupato, già noto alle Forze di Polizia. e un uomo di 43 anni, addetto al settore agricolo, per la lite con sparatoria avvenuta lunedì sera a Vittoria.
Come è noto, intorno alle 21, nel quartiere residenziale situato sulla strada per Acate, i Carabinieri erano intervenuti a seguito di una segnalazione di un cittadino tramite l’utenza di Pronto Intervento “112”, che riferiva di avere udito alcuni colpi di arma da fuoco. I militari dell’Arma, giunti immediatamente sul posto, coadiuvati da personale del locale Commissariato, hanno ricostruito la dinamica dell’evento, scaturita al culmine di una lite tra vicini per questioni legate all’occupazione di un posto auto. In particolare, è stato accertato che il 37enne lanciava dal balcone della propria abitazione una mannaia della lunghezza di 50 cm circa all’indirizzo del dirimpettaio 43enne, il quale riusciva a schivare l’arma bianca.
L’uomo 43enne, legale detentore di armi e munizioni, reagiva all’aggressione ricevuta, prelevando dalla propria cassaforte una pistola modello “rivoltella” e, dopo averla puntata nei confronti dell’abitazione del 37enne, esplodeva quattro colpi d’arma da fuoco. Fortunatamente, nessuna persona coinvolta nell’evento è rimasta ferita.
A riscontro di quanto ricostruito, anche grazie a numerose testimonianze raccolte sul posto, nel corso delle relative perquisizioni domiciliari venivano rinvenute e sottoposte a sequestro le armi e quattro bossoli cal.38.
Inoltre, i Carabinieri della Stazione di Vittoria hanno proceduto al ritiro cautelativo di un fucile e di oltre 100 cartucce di vario calibro, tutte legalmente detenute dall’uomo 43enne.