
100 anni fa Mons. Giuseppe Vizzini, allora vescovo di Noto, consacrava “Ippolita”, un campanone di ben 40 quintali, realizzata ad Agnone, in Molise nel febbraio del 1920. La campana fu dedicata ai martiri Giorgio e Ippolito, era già esistente, ma venne fatta rifondere in modo imponente, un monumento di ringraziamento per la scampo della grande guerra. La campana venne posta nella sommità del prospetto dell’attuale Duomo di San Giorgio, con lo scopo di richiamare il popolo nelle occasioni della vita. Da oltre 100 anni dalla sua fusione, collocazione e dedicazione continua la sua missione di richiamo, per tutta la città di Modica.