
Con un comunicato stampa diffuso oggi, Mariagiovanna Gradanti – in rappresentanza del gruppo politico del consigliere Quarrella – ha portato all’attenzione dell’opinione pubblica la necessità impellente di rendere idonei alle nuove normative di sicurezza e distanziamento sociale gli edifici scolastici di Ispica, prima che l’autunno e l’inizio del nuovo anno scolastico sorprendano impreparati i lavoratori della scuola e gli studenti.
“Nella comunicazione di fine anno scolastico, inserita dal sindaco Muraglie all’interno di uno dei suoi ultimi bollettini Facebook, il Primo Cittadino ha – secondo noi ingiustamente – riferito alla sua amministrazione i traguardi conseguiti dagli istituti scolastici cittadini nel portare avanti la didattica a distanza, facendosi da solo i complimenti per la distribuzione dei computer, dei tablet e degli abbonamenti ad internet riservati agli studenti, colpevolmente escludendo dai suoi ringraziamenti i veri artefici dell’iniziativa, grazie ai quali tutto ciò è stato possibile: il Sindaco, infatti, non ha speso una sola parola per i docenti ed il personale amministrativo delle scuole, che si sono fatti carico di portare avanti qualcosa di mai sperimentato fino ad oggi. Ha solo nominato gli eccellenti Dirigenti Scolastici, probabilmente per giustificare l’immancabile foto a corredo dei suoi scritti, che lo ritrae insieme all’assessore ed alle professoresse Faraci e Maltese” dichiara Gradanti.
“Avremmo voluto, al di là dei messaggi di fine anno, conoscere qualcosa in merito a come si intende provvedere all’attivazione in sicurezza dell’attività scolastica nel prossimo mese di settembre. Nei mesi estivi in cui gli edifici non vengono utilizzati e nell’attesa che vengano emanate le disposizioni definitive dal Ministero dell’Istruzione per il contenimento del Coronavirus all’interno di essi, infatti, appare opportuno che l’Amministrazione comunale provveda ad attuare gli interventi di adeguamento e manutenzione come segnalati o richiesti dai Presidi, proceda alla sanificazione puntuale dell’interno e degli spazi esterni delle scuole, nonché individui, adegui ed attrezzi in via preventiva nuovi locali affinché la didattica possa svolgersi nel rispetto del distanziamento interpersonale minimo per evitare contagi.
Sebbene queste criticità e l’opportunità di programmare per tempo una serie di interventi in tal senso siano già state esposte dal consigliere comunale Quarrella durante la seduta della Civica Assise di giorno 24 aprile scorso, tutt’oggi, per quanto ci è dato conoscere, nulla o quasi è stato fatto in merito.
E’ necessario programmare adesso, perché i tempi sono già strettissimi: reiteriamo, pertanto, la necessità di provvedere a questo tipo di progettazione, affinché fra tre mesi l’attività scolastica possa riprendere a pieno regime – conclude Gradanti – in sicurezza per il personale, gli studenti e le loro famiglie”.