
La domenica successiva al 23 aprile, Modica si sveglia con i colpi di cannone che annunciano l’imminenza della festa, manca poco San Giorgio sta per uscire e riabbracciare la sua Città e i suoi devoti.
Quest’anno, la straordinaria festa del Santo Cavaliere non avrà luogo per i motivi ormai noti a tutti. Si dovrà attendere l’anno prossimo, per poter ammirare San Giorgio tra la sua gente e per le strade di Modica, e per rivivere le stesse emozioni e sensazioni.
La scenografica scalinata della Chiesa Madre non sarà certamente stracolma di gente, ma sicuramente molti modicani, devoti e non, saranno alle 16 con la mente lì, in attesa dell’uscita trionfale del Santo Cavaliere.
«Viva San Giorgio! Viva il gran Patrono! Con gli altri Santi maggior calma e maggiore compostezza, ma con San Giorgio niente da fare. Quello è un Santo giovane, un ragazzino che deve ancora mettere i baffi ed ha avuto tuttavia il coraggio di vestire l’usbergo, montare un cavallo e affrontare il drago. […] Il pubblico porta in giro il Santo ebbro di entusiasmo». (A. Belluardo, Alla scoperta di Modica, Edizioni Corriere di Modica, Modica 1971, 368)
Il video che si propone racconta la tradizionale festa di San Giorgio a Modica, cercando di richiamare i diversi elementi della tradizione.