Su richiesta della Confcommercio provinciale, si è svolto oggi un tavolo di confronto con i Sindaci del Libero consorzio comunale di Ragusa per fare il punto sulla grave situazione di crisi che interessa il settore del commercio, e sulle possibili misure di sostegno da parte dei Comuni.
“ Dall’iniziativa – dichiara il sindaco Peppe Cassì – è emersa l’opportunità di un confronto costante tra Enti territoriali e associazioni rappresentative delle categorie settoriali, volto a condividere interventi chiari, efficaci e possibilmente strutturali ed omogenei per tutto il territorio. Tra i problemi più impellenti, vi è senza dubbio la mancanza di liquidità degli esercizi che svolgono commercio, la cui attività è sospesada varie settimane e per il cui riavvio e ritorno a regime si prevedono tempi assai lunghi. Tra le varie ipotesi emerse, anche quella di agevolare l’accensione di prestiti tramite prestazione di idonee garanzie economiche da parte dei Comuni pressoconsorzi fidi a ciò autorizzati.
Il tavolo dei Sindaci tornerà ad aggiornarsi tra lunedì e martedì, in attesa dei nuovi imminenti interventi statali di sostegno al lavoro e alle imprese che potranno
modificare gli scenari in atto. Prosegue intanto la trattativa tra Regione Sicilia e Anci Sicilia, che ha ad oggetto la individuazione dei possibili interventi dei Comuni per l’impiego del contributo di 100 milioni annunciato dal Governo regionale. La richiesta forte dei Comuni, è che la destinazione si estenda oltre alla “solidarietà alimentare”, ed evitare quindi
sovrapposizioni con le misure adottate dal Governo, che per tale scopo ha già erogato ai Comuni italiani 400 milioni.
Per quanto le disponibilità economiche dei Comuni siano ridotte, e le previsioni del prossimo futuro siano estremamente negative, per i Sindaci è doveroso rimanere al fianco del mondo produttivo ed imprenditoriale del territorio, ascoltandone le istanze
e adottando interventi concreti”.
