In una nota la Camera del Lavoro di Scicli entra nel merito degli accertamenti TARI e TASI relativi all’anno 2014, al fine di fare chiarezza su una questione che ha creato non pochi malumori per l’utente sciclitano. Nella nota si legge:
“ Gli avvisi di accertamento relativi alla TARI e alla TASI del Comune di Scicli sarà oggetto di un confronto tra li rappresentanti della CDL di Scicli e il Sindaco in un incontro fissato alle ore 9,30 di venerdì 7 febbraio p.v. per ulteriori chiarimenti.
Com’è noto quanto comunicato dal Settore Entrate del Comune di Scicli riguardante la TARI e la TASIi 2014 in una nota nella quale si sosteneva che detti tributi locali non risultavano prescritti perchè l’Ufficio aveva provveduto ad inviare i relativi avvisi entro il 31 dicembre 2019, la CGIL di Scicli ha provveduto ad effettuare delle verifiche sugli avvisi di accertamento notificati ad alcuni dei propri iscritti ed ha constatato che la data di stampa risulta essere il 1 gennaio 2020.
Si è avuto modo di costatare, inoltre, che dal servizio “Cerca di spedizione di Poste Italiane”, gli avvisi di accertamento risultano presi in carico da Poste Italiane solo in data 6 gennaio 2020 verosimilmente data corrispondente a quella di spedizione.
Tenuto conto di quanto detto e dal fatto che vige il principio del doppio binario ovvero un doppio criterio per il perfezionamento della notifica. Quello della spedizione per il notificante e quello della ricezione per il destinatario, la Camera del lavoro di Scicli ha intenzione di chiedere l’accesso agli atti presso il Comune, al fine di ottenere copia della ricevuta di spedizione postale degli avvisi di accertamento in modo da verificare la corrispondenza tra la data di consegna all’ufficio postale degli avvisi di accertamento e la data di presa in carico da parte dello stesso.
Se la data di trasmissione è successiva al 31 dicembre 2019, concludono dalla Camera del Lavoro di Scicli, il Comune non ha alcun titolo per richiedere il pagamento dei tributi e in tal caso si potrà procedere a ricorsi e ad eventuali mediazioni tra i cittadini e l’Ente Locale.”
