
C’è fermento nel centro storico, che si addobba a festa per il Chocomodica, con quella confusione tipica dei grandi preparativi. “Senza badare a spese – denuncia il movimento Cento Passi per Modica – né per il rifacimento della pavimentazione stradale né per le luci natalizie e chissà per quante altre cose che a noi, ultimo retaggio di un’incomprensibile resistenza democratica, e che, a parere di chi sta a San Domenico, “non dobbiamo sapere proprio niente”, non è dato, appunto, conoscere.
Sullo sfondo, oltre questa quinta scenografica, persiste la sofferenza e la rabbia dei lavoratori IGM, dei lavoratori domiciliari e dei dipendenti comunali, rimasti senza retribuzione per mesi, sbeffeggiati ripetutamente dalle promesse mai mantenute dall’amministrazione.
A questo fatto, già tristemente noto, si aggiunge oggi l’improvvisa perdita di posti di lavoro, segnatamente per diversi lavoratori dell’indotto sportivo, primi fra tutti quelli legati alla piscina comunale, i quali, a causa della persistente chiusura sine die della struttura, si sono visti recapitare la denegata comunicazione di fine rapporto.
Tale circostanza – sottolinea Antonio Ruta di CpM – conferma l’emergenza sociale in atto nella nostra città e gli effetti nefasti di un’amministrazione che, in sei anni, ha saputo solo organizzare sagre di paese e fuochi d’artificio, per ottundere la mente dei modicani e celare, dietro i colori di una perenne città dei balocchi, la totale assenza di programmazione e l’assoluta mancanza di una visione politica.
Avremmo voluto proporre, per i lavoratori indietro con gli stipendi, l’adozione dei c.d. “circuiti compensativi”, sulla falsa riga dei LETS (Local Exchange Trading Systems) inglesi o dei SARDEX o le “monete temporizzate” o altri possibili strumenti di ammonizzazione sociale a difesa dei diritti dei lavoratori e delle loro famiglie.
Ci rendiamo conto, tuttavia, che con questa amministrazione, miope e disinteressata a risolvere i reali problemi dei modicani, perché troppo presa nella propria campagna elettorale permanente, condotta sulla pelle degli altri, proporre non è impossibile…è sostanzialmente inutile”.
Antonio Ruta
1 commento su “Cento Passi per Modica; “Nella città dei balocchi proporre non è impossibili..è inutile””
Già la”citta dei balocchi”…
Ci sono il Gatto e la Volpe , poi Mangiafuoco …ovviamente Pinocchio ed il suo amico Lucignolo . . c’è la fata Turchina . . . aspettiamo i Carabinieri . . .