Cerca
Close this search box.

Rapine a Pachino e Portopalo. Gli autori sono due, uno di origini modicane

La polizia di Pachino ha eseguito due  ordinanza restrittive   emesse del Gip di Siracusa, Carla Frau, nei confronti di due giovani di cui uno originario di Modica. Si tratta di Fabrizio Melfi, 25 anni,   nei confronti del quale è  stata disposta la  misura cautelare del divieto di dimora nella Provincia di Siracusa, e di Vincenzo Accaputo, nato ad Avola, 26 anni, che è andato agli  arresti domiciliari.  Le ordinanze riguardano  una delicata attività investigativa condotta da personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Pachino, a seguito di quattro distinte rapine, commesse, l’1 febbraio 2019, da due persone travisate, di cui una armata di un fucile a canne mozze a Pachino che a Portopalo di Capo Passero, in un arco temporale di poche ore l’una dall’altra, in maniera seriale e con evidente astuzia criminale facendo uso di armi, nello specifico utilizzando un fucile modificato.

Si tratta di una rapina consumata a Pachino al rifornimento di carburanti “Lukoil” di via Giovanni Pascoli che fruttò somma di 1.200 euro; la tentata rapina a Portopalo di Capo Passero, in via Carlo Alberto ai danni di un anziano, la rapina tentata in una rivendita di tabacchi sul corso principale di Portopalo e la tentata rapina aggravata ai danni di un uomo, avvenuta in via Lincoln, dinanzi alla banca Unicredit filiale di Pachino, dopo aver prelevato dallo sportello bancomat.

Gli elementi di prova raccolti nel corso delle indagini hanno evidenziato un quadro accusatorio di assoluta gravità indiziaria sui fatti contestati che si fondano sulle scrupolose attività di indagine svolte dal commissariato di Pachino.

Rilevanti nel complesso dell’indagine sono state il tracciamento degli spostamenti degli indagati attraverso le telecamere delle varie zone in cui sono stati commessi i delitti contestati, ma anche le intercettazioni e i tabulati telefonici autorizzati dalla Procura della Repubblica di Siracusa che ha coordinato le attività investigative.

I risultati conseguiti dagli investigatori del Commissariato di Pachino hanno messo in luce un vero disegno criminoso architettato da Accaputo e da Melfi, che già nei giorni precedenti alla rapina, con premeditazione, si munivano di un fucile a canne mozze col chiaro intento di commettere dei reati. E infatti, nell’arco di un’unica serata commettevano, in concorso, varie rapine a mano armata tra Pachino e Portopalo di Capo Passero.

Gli autori delle rapine, peraltro, tra un evento e l’altro, adottavano anche l’astuzia di cambiarsi di abito per sviare le indagini, circostanza questa che veniva accertata grazie alla ricostruzione video che evidenziava come il punto di partenza di ogni delitto fosse l’abitazione di Accaputo.

Infatti, proprio le telecamere di quella zona consentivano di cristallizzare la strategia criminale degli indagati e comparare gli abiti indossati con quelli immortalati dalle telecamere che insistono nei luoghi in cui venivano perpetrati i singoli delitti e con gli indumenti sequestrati nell’abitazione dei sospettati.

Analogamente, altri impianti di videosorveglianza privata svelavano il percorso e l’auto usata, riconducibile ad Accaputo, che la sera in esame aveva consentito a quest’ultimo e a Melfi di spostarsi tra Pachino e Portopalo di Capo Passero, circostanza rilevata altresì dalla analisi dei tabulati dei telefoni in uso ai due.

404125
© Riproduzione riservata

I commenti pubblicati dai lettori su www.radiortm.it riflettono esclusivamente le opinioni dei singoli autori e non rappresentano in alcun modo la posizione della redazione. La redazione di radiortm.it non si assume alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti e fornirà, eventualmente, ogni dato in suo possesso all’autorità giudiziaria che ne farà ufficialmente richiesta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

UTENTI IN LINEA
Torna in alto