La Cgil torna sulla questione stipendi ai dipendenti comunali e a quelli dell’indotto accusando il sindaco di Modica di avere promesso senza mantenere. “Ad oggi – dicono Salvatore Terranova e Nunzio Fernandez, rispettivamente segretari di Camera del Lavoro e Cgil Fp – i fatti sono questi: i comunali con ancora 2 mesi di ritardo negli emolumenti (luglio e agosto) e 4 anni di accessori; i lavoratori dell’igiene ambientale con quasi 4 mesi di salari non ricevuti (giugno, luglio, agosto e 14^ mensilità); i lavoratori della Spm con quasi 5 mesi di emolumenti maturati (maggio, giugno, luglio, agosto e 1/2 della 14^ mensilità). Gli operatori della cooperative quotidianamente umiliati. Devono garantire i servizi per interi mesi e in altri casi per anni senza percepire gli emolumenti.
Fa passare il messaggio che tutto si è regolarizzato e invece tutto resta come prima. Non ci meravigliamo piu di tanto, è nel suo dna politico far apparire più di quello che realmente è e riesce a fare. Vuole apparire un Sindaco prossimo ai cittadini, in realtà ne è mille miglia distante.
Il primo cittadino – continuano i due sindacalisti – annuncia che farà questo e quello, biascica impegni che non onora o che onora solo in parte. La prossima settimana forse pagherà solo un mese a tutte le diverse tipologie di lavoro, ma non riuscirà ad eliminare la sofferenza di tutte le famiglie interessate, che dovranno fare i conti con un datore di lavoro che non ha le risorse per pagare. Non paga e paga, quando può, qualcosa, acconti, metà della 14^ mensilità, per il resto fa chiacchere, solo chiacchere. In sei anni di sua gestione, questo Sindaco non è riuscito neanche minimamente a recuperare l’ente sotto il profilo della gestione di cassa. Una efficiente e mirata gestione di cassa è il segnale inequivocabile di una buona amministrazione della cosa pubblica. Invece in questi anni abbatiani abbiamo assistito e ancora assistiamo ad una anticipazione di cassa (significa utilizzare il fido che concede la banca e su cui l’ente paga gli interessi) utilizzata al massimo, con aggravi di interessi, che pagheranno i cittadini.
Possiamo dire e sostenere che rispetto al passato si registra un peggioramento sensibile”.

2 commenti su “Stipendi ai comunali di Modica. La Cgil incalza”
Ho sempre avuto rispetto della redazione della rtm e ne è prova che mai mi sono permesso di eccepire. Questa volta mi si consentirà di evidenziare che il comunicato pubblicato è in una veste ridotta e, penso, depotenziata. Forse è un po’ lungo per le tematiche trattate, ma penso non meritava questo ridimensionamento, atteso che il comunicato parla della condizione di oltre 700 lavoratori.
Ciò nonostsnte, grazie per lo spazio che date.
Cordiali saluti
I tempi in cui questo sindaco ha fatto è disfatto quello che voleva dei soldi dei cittadini modicani è terminato. Adesso iniziano i tempi bui di circa sei/sette anni fa con la differenza che quella amministrazione aveva lavorato per sistemare le casse comunali. Quelli che abbiamo oggi e da sei/sette anni a questa parte hanno lavorato per distruggere la nostra città. Modicani preparatevi.