
Trovato dai carabinieri nei pressi della stazione bus di linea a Modica, al Piazzale Falcone Borsellino, nell’attesa di ritornare a Catania. Peppe Cannata, protagonista di un allontanamento volontario. In questi due giorni di assenza sarebbe stato ospite di amici. Risolto il giallo sulla scomparsa del giovane sciclitano, 26 anni, studente universitario in giurisprudenza nello storico ateneo catanese. Era stato ospite a Scicli da amici, città di residenza e dove vivono i genitori.
Lo studente, trovato in buona salute, è stato accompagnato negli uffici dei carabinieri ai quali ha spiegato i motivi del suo gesto, riguardanti la propria sfera personale. Il suo rintraccio è stato comunicato ai familiari che ha riabbracciato successivamente.
La Prefettura di Catania aveva diramato il piano di ricerche a seguito della denuncia alla Questura etnea presentata il giorno 11 luglio dai genitori perché il figlio, studente universitario fuori sede dimorante nel capoluogo etneo, non aveva più dato sue notizie e risultava irreperibile.
2 commenti su “Trovato alla stazione dei bus a Modica lo sciclitano Peppe Cannata”
Dopo il casino che ha scatenato venga a dirci i motivi che lo hanno portato a tutto ciò…
Altrimenti un bel”procurato allarme”…un modo come un altro per un SONORO scapaccione .
Speriamo che non ci sia stata minaccia o dolo…altrimenti sarà un ragazzo viziato che qualsiasi cosa che gli venga in mente si deve fare senza preoccuparsi degli altri (in primis a non avvisare i genitori) e in ogni caso poco maturo e poco responsabile per l’età che ha.