Quest’anno ricorre il cinquantesimo anno della prima pubblicazione di un’opera letteraria del poeta modicano Pippo Puma.
Infatti, risale al 1969 la novella in siciliano, dal titolo “Vutti çina e maritu vacanti”, pubblicata nel giornale di letteratura siciliana “P’ò t’ù cuntu” di Palermo, diretto dall’indimenticabile intellettuale siciliano Peppino Denaro.
Inizia, così, l’itinerario di scrittore e poeta del “nostro” concittadino, nonostante i suoi primi versi risalgano all’età di 13/14 anni. Sono scritti in modicano e descrivono l’ambiente in cui egli viveva: la Via Catena, che si trova nel quartiere “Vignazza”.
La novella è incentrata su una vicenda avvenuta a Modica negl’anni ’60 ed è caratterizzata da una minuziosa ed interessante descrizione tragica-ironica, oramai desueta.
Appena sarà possibile, è in programma una ristampa della novella, con il testo a fronte in lingua italiana.
