“Appena” 13 ore di attesa per essere ricoverata all’Ospedale Maggiore di Modica. Non è una novità per i pronto soccorso degli ospedali italiani ma indigna quando a rimanere in lunga attesa è un’anziana signora di 93 anni, costretta a rimanere per ben 13 ore prima di trovare posto in geriatria con tutte le difficoltà e i disagi immaginabili anche per chi l’ha dovuta assistere. Capita spesso, è vero, ma non si riesce a giustificare tale situazione quando di mezzo ci sono gli anziani. E’ vero al pronto soccorso si sono alternati alcuni codici rossi ma è anche vero che una visita, un medico, avrebbe potuto farla. E’ anche vero che i posti in geriatria sono stati ridotti ad appena dodici e che non si può addossare la responsabilità a chi nei pronto soccorso ci lavora ed è, allo stesso tempo, costretto a sobbarcarsi il lavoro di personale sottodimensionato. La cattiva sanità o meglio la cattiva gestione della sanità da parte dei politici? e…il rispetto per le persone?
