“Appena” 13 ore di attesa per essere ricoverata all’Ospedale Maggiore di Modica. Non è una novità per i pronto soccorso degli ospedali italiani ma indigna quando a rimanere in lunga attesa è un’anziana signora di 93 anni, costretta a rimanere per ben 13 ore prima di trovare posto in geriatria con tutte le difficoltà e i disagi immaginabili anche per chi l’ha dovuta assistere. Capita spesso, è vero, ma non si riesce a giustificare tale situazione quando di mezzo ci sono gli anziani. E’ vero al pronto soccorso si sono alternati alcuni codici rossi ma è anche vero che una visita, un medico, avrebbe potuto farla. E’ anche vero che i posti in geriatria sono stati ridotti ad appena dodici e che non si può addossare la responsabilità a chi nei pronto soccorso ci lavora ed è, allo stesso tempo, costretto a sobbarcarsi il lavoro di personale sottodimensionato. La cattiva sanità o meglio la cattiva gestione della sanità da parte dei politici? e…il rispetto per le persone?

6 commenti su “Modica, 13 ore al Pronto Soccorso per una donna di 93 anni”
Siamo alle solite. Mala sanità, sempre mala sanità. Specie quando di mezzo ci vanno gli anziani. Vorrei segnalare anche un caso particolare che mi è capitato proprio stamattina a Modica, sono rimasto addirittura sbigottito da una scena al quando raccapricciante di un signore anziano fermo alla fermata dell’autobus nei pressi dell’ospedale Maggiore con una valigia troller accanto a se e che teneva tra le mani pietosamente il sacchetto del catetere contenente l’urina con tanto di tubicino incorporato che spariva tra la cinghia dei pantaloni, il tutto alla vista di tutti. E’ evidente che ha avuto una dimissione, ma non c’è rispetto neanche della persona che probabilmente sola senza che nessuno lo accompagnasse a casa era costretta inevitabilmente a far girare lo sguardo dei passanti su di lui. Mala sanità, anzi cattiva sanità, cattivissima sanità, anche quando si tratta di una dimissione dall’ospedale, lasciare andare via un anziano solo in quelle condizioni col catetere bene in vista. Mi scuso per lo sfogo, ma è un caso che fa indignare l’opinione pubblica.
dico solo 1 cosa:
PER CASO AVETE NOTIZIE IN TUTTA ITALIA DI CASI SIMILI PER UN DIRIGENTE POLITICO, UN ALTO PRELATO, UN ALTO DIRIGENTE D’AZIENDA, UN PRIMARIO, ECC…ECC ? ? ?
IO… MAI SENTITO UNA NOTIZIA DEL GENERE !!!
CHISSA PERCHE’ CAPITANO SEMPRE ED UNICAMENTE A PERSONE “NORMALI” …
MEDITATE GENTE, MEDITATE…
@alla collettività.
1) Riguardo all’anziano citato da JAMPY…. cuore di pietra di tutti. Nessuno che si fosse proposto di accompagnarlo a casa. E’ una questione di cultura, rispetto, civiltà e solidarietà vera.
2) Trattasi forse di disorganizzazione dei livelli dirigenziali sanitari?.
Sempre la stessa storia… Anche mia madre è stata vittima della malasanità di Modica nell’agosto del 2017. Purtroppo dopo 12 ore di calvario, senza che nessun medico si preoccupasse di visitarla non è più qui con noi per poter raccontare quel brutto momento
Scuste ma perché non citare anche le 24 ore e più di attesa per non dire giorni interi assurti alle cronache nazionali di altri pronto soccorso sparsi per lo stivale!? La verità è che non avete la benché minima idea di quello che succede all’interno e vi garantisco che Modica a confronto è oro… in ogni caso liberi di andare da altre parti e portatevi la valigia…
Purtroppo in questo caso e in tanti altri casi simili non si è trovato a passare per caso chi dovrebbe sollecitare chi di dovere perchè per accorgersi dei problemi bisogna trovarcisi “per caso” https://www.radiortm.it/archivio/2016/01/11/e-servita-la-protesta-del-sindaco-di-modica-sul-pronto-soccorso/
E’ servita veramente?