
Troppi disagi per gli studenti pendolari di Modica. A denunciare il grave disservizio, il Movimento 5 Stelle Modica, che per bocca del suo consigliere comunale, Marcello Medica, fa presente che dall’inizio dell’anno scolastico, ad esempio, gli studenti pendolari che frequentano l’istituto Curcio di Ispica, non hanno potuto fruire in maniera regolare del servizio scolastico di trasporto extraurbano per studenti. Per essere precisi, per le prime due settimane di scuola sono stati autorizzati ad uscire alle 13:00 anziché alle 13:50 perché l’AST aveva comunicato che solo per quei giorni l’autobus delle 14.00 della tratta Ispica-Modica non sarebbe passato. Ora giunti al mese di Ottobre, quando tutti i ragazzi hanno stipulato un abbonamento mensile, gli stessi continuano a non fruire del servizio, nonostante sia stato loro assicurato che sarebbero potuti tornare a casa, da scuola, tranquillamente. Pertanto, si è di fronte ad una paradossale situazione di disagio per cui i ragazzi giungono a scuola ogni mattina, naturalmente, in ritardo giacché l’autobus dovrebbe passare da via Risorgimento alle 07:50 e, invece, passa intorno alle 08:10/08:20, quando l’ingresso a scuola è previsto alle 08:10; impossibilitati, inoltre, a tornare a casa poiché l’autobus delle 14:00 non passa. Tutto ciò nonostante le continue proteste degli stessi studenti e delle famiglie sia alla società AST sia al Comune di Modica. “Forse i ragazzi che scelgono di frequentare scuole superiori in un comune vicino – chiedono alcuni genitori – non hanno lo stesso diritto allo studio degli studenti che decidono di frequentare le scuole a Modica? O le famiglie devono sostituirsi al Servizio Pubblico previsto?” Ai genitori che hanno fatto le loro rimostranze, è stato risposto in diversi momenti dall’AST che gli autobus sono tutti impegnati e negli uffici non sanno che giro faranno e, ancora, che devono rivolgersi ai professori per risolvere il problema. Al Comune, invece, dicono che non è di loro competenza. “Ma la convenzione con l’AST, di cui tanto parlano i giornali locali – chiedono ancora i genitori –, chi l’ha fatta le famiglie degli studenti o il Comune di Modica?” Il consigliere Medica, pertanto, facendosi portavoce delle numerose istanze delle famiglie coinvolte, chiede, al sindaco Abbate, spiegazioni in merito e di attenzionare e risolvere la grave problematica in essere.
7 commenti su ““Il servizio di trasporto pubblico extraurbano a Modica non funziona in maniera regolare””
Ultimo autobus da Catania aeroporto ore 20.40: com’è possibile?
Consigliere Medica, lei è disinformato. Il bus da Ispica è stato attivato martedì scorso. Non abbia la foga di fare il comunicato, prima s’informi
Consigliere medica articolo fuori orario e fuoristrada
Carissimi “studente” e “Povero io”, non so chi siete e in quale città vivete, ma vi posso assicurare che sia il trasporto extraurbano che quello urbano sono causa continua di disservizi non solo per i modicani, ma anche per i pendolari e per i turisti che, ad esempio, da Catania o da Comiso avrebbero necessità di raggiungere le varie destinazioni, mentre nei centri urbani vediamo ancora circolare questi carrozzoni inquinanti con tempi di percorrenza assurdi e spesso fuori orario. Il problema principale è rappresentato da un’azienda che ormai fa acqua da tutte le parti e chi ne subisce le conseguenze sono sempre i cittadini.
Sempre a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Marcello Medica
@ Marcello Medica :
Forse ne è a conoscenza : una città con più di 50.000 Deve avere un Piano del Traffico . Modica no !
Perchè non si attiva in consiglio ?
O meglio perchè non chiede un Consiglio Comunale Aperto per vedere chi ha le idee da proporre od apportare per una città allo sbando ?
Ma sicuramente i consiglieri di maggioranza , agli ordini del sindaco , le risponderanno picche .
A proposito , stando a voce di popolo sembra che lei sia più ben accetto dalla maggioranza e dalla amministrazione che dai suoi , e che per voler bene a loro ha mandato a quel paese il laboratorio 5s (non quello suo personale. . .).
A proposito di acqua….consigliere Medica: ci dica
L’AST avrebbe già dovuto chiudere i battenti anni fa. Autobus vecchi di 30 anni, rottami veri e propri e in più inquinanti. Per non parlare degli orari mai rispettati ed assurdi. L’ultima corsa urbana alle 21.15.Ma vi pare possibile? Chi non ha o non vuole prendere la macchina può andare a dormire con le galline! In via aldo moro, arteria fortemente transitata, non esiste la fermata, né pensilina, né segnaletica, né bacheca con gli orari! È una fermata virtuale!… Ancora aspettiamo i bus navetta dal parcheggio in via medaglie d’oro al centro! E i bus elettrici? Forse ne avrò visto 1 a modica alta. E la navetta per l’aeroporto di Comiso? Mentre i modicani dormivano un privato di scicli ha messo un servizio navetta per Comiso! Amministrazione svegliatevi!Togliete immediatamente all’ast il monopolio e rivolgetevi alla concorrenza di altre aziende!!!!