Cerca
Chiudi questo box di ricerca.

Cantieri irregolari e lotta allo sfruttamento della manodopera extracomunitaria: Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Ragusa indagano

I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Ragusa, unitamente ai militari dell’Arma Territoriale, nell’ambito di servizi finalizzati alla tutela della sicurezza dei lavoratori nei cantieri edili e al contrasto dello sfruttamento del lavoro nero, d’intesa con il responsabile della Direzione Territoriale del Lavoro di Ragusa, Ing. Giuseppe Lo Magno, in Ragusa e provincia hanno sottoposto a visita ispettiva 11 cantieri edili; 6 aziende agricole e 6 esercizi commerciali, verificando n.62 posizioni lavorative, rilevando complessivamente la presenza di 26 lavoratori, di cui quasi la metà cittadini extracomunitari, privi di alcuna tutela assicurativa e previdenziale e di regolare permesso di soggiorno. Sospese 5 attività imprenditoriali, di cui 2 cantieri edile e esercizi commerciali, per aver riscontrato una percentuale di lavoratori in nero pari o superiore al 20% della forza lavoro presente.
Sono otto le denunce in stato di libertà che hanno riguardato altrettanto titolari, rispettivamente di: 4 imprese edili per omessa visita medica preventiva; la mancata consegna dei dispositivi di protezione individuale e la mancata predisposizione di parapetti; 2 nel settore agricolo e 2 nel settore commerciale per aver complessivamente impiegato 12 cittadini albanesi privi di regolare permesso di soggiorno per motivi di lavoro.

A conclusione delle attività sono state altresì contestate:
– sanzioni amministrative per lavoro nero e sospensione dell’attività pari a euro 90.000,00;
– contravvenzioni per violazioni in materia di sicurezza per circa 40.000,00 euro di ammende.
Continuerà anche nei prossimi giorni incessante l’attività ispettiva.

373687
© Riproduzione riservata

I commenti pubblicati dai lettori su www.radiortm.it riflettono esclusivamente le opinioni dei singoli autori e non rappresentano in alcun modo la posizione della redazione. La redazione di radiortm.it non si assume alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti e fornirà, eventualmente, ogni dato in suo possesso all’autorità giudiziaria che ne farà ufficialmente richiesta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

UTENTI IN LINEA
Torna in alto