Cgil, Uil, F.S.I., Fials, Ugl e Nursind in sede di delegazione trattante presso l’ASP di Ragusa, visto che la parte pubblica, rappresentata dal Commissario Salvatore Ficarra, non ha voluto recepire e discutere nel merito alcuni argomenti richiesti lo scorso 25 maggio chiedono l’intervento del presidente della Regione, dell’assessore regionale della Salute e dei parlamentari regionali iblei per ripristinare corrette relazioni sindacali, confronti produttivi aperti, tenuto conto delle diverse criticità attuali, che saranno appesantite dalla stagione estiva, con l’incremento delle presenze turistiche, degli sbarchi dei migranti e degli incidenti stradali. Passaggio personale da part-time a full-time; integrazione posizioni organizzative; coordinamenti sanitari e non; produttività 2018 sono per i sindacati argomenti che hanno la necessità di essere definiti e discussi con immediatezza, al fine di dare soluzione
ultimativa alle problematiche che presentano, e di contro si è riscontrata una netta chiusura della parte pubblica al confronto richiesto, le sigle sindacali e le RSU di riferimento hanno abbandonato per protesta la riunione di delegazione trattante. Le sei sigle stigmatizzano il comportamento del Commissario Ficarra, “che non giova alla riattivazione di adeguate relazioni sindacali, già compromesse da atti unilaterali della Direzione Generale.
“Prendiamo, infine, atto, con disappunto, che la settimana scorsa Ficarra ha concesso un incontro separato con altra sigla sindacale, preparatorio della riunione odierna, come dalla stessa pubblicamente dichiarato”.
- 18 Aprile 2024 -