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Modica. All’assemblea del gruppo “Occupiamoci di…” il protagonista è il lavoro

Mercoledì 4 aprile, in occasione dell’assemblea d’inizio mese del gruppo Occupiamoci di.., la biblioteca della chiesa di San Luca a Modica si è trasformata in una piazza, nella quale diversi professionisti e disoccupati hanno raccontato le loro esperienze scambiandosi anche i loro contatti per eventuali collaborazioni.

Ad aprire il lungo pomeriggio è stato il formatore, Filippo Corvo, che ha commentato gli ultimi risultati Istat sulla disoccupazione che a febbraio è scesa dello 0,2% rispetto al mese precedente attestandosi al 10,9%, tuttavia la disoccupazione dei giovani di età compresa tra i 15 e i 24 anni è aumentata dello 0,3% attestandosi al 32,8%.

Carlo Cartier, attore e attuale direttore artistico della fondazione Teatro Garibaldi di Modica, ha raccontato ai presenti come è nata la sua passione per il teatro, ribadendo più volte di come la formazione e lo studio costante risultino fondamentali nella preparazione dei giovani che si avvicinano al mondo del teatro.

Gian Luca Pannocchietti di Rosolini, che gestisce insieme ad un socio, l’azienda agricola “Valle del Tellaro Bio”, ha parlato della sua passione nel recuperare sementi locali e di come durante il periodo del raccolto sia difficile trovare giovani della zona disposti a lavorare in campagna, per questo motivo diversi agricoltori ricorrono alla manovalanza straniera.

Gianfranco Vargetto, professionista ragusano nell’arte del ricamo, ha parlato dello sfilato siciliano e di come questo sia molto apprezzato; ha inoltre partecipato a numerose fiere nazionali ed internazionali che gli hanno consentito di farsi conoscere e di ampliare la propria clientela.

Antonio Pluchino, docente ed esperto in cinema, ha ripercorso le tappe fondamentali della sua vita vissuta, per lo più a Roma, spronando i giovani a mettersi in gioco, nel formarsi, nell’ inseguire i propri sogni lasciando perdere le distrazioni del mondo attuale.

Francesca Mattei, grafologa giudiziaria e rieducatrice della scrittura, ha sottolineato l’importanza dell’utilizzo della grafia nei ragazzi, soprattutto oggi, dato che spesso a scuola o in famiglia si ricorre agli strumenti tecnologici per scrivere. Attraverso la grafia è possibile descrivere il profilo delle persone e oggi, nell’ambito della selezione del personale, la grafologa sta diventando una figura richiesta.

Il giovane Salvatore Minardi dell’omonima azienda agricola modicana che si occupa di produzione di uova, ha parlato di come è nata l’azienda familiare, di come la formazione sia fondamentale in questo settore e di come diventa difficile trovare manodopera in determinati periodi dell’anno nel settore avicolo.

Marinella Giannì e Santa Garfì hanno parlato di come si costruisce un’attività imprenditoriale grazie al Network Marketing, di quante soddisfazioni in termini economici possa dare a tante persone disoccupate e che vogliono rimettersi in gioco con investimenti iniziali quasi nulli.

Ignazio Abbate, primo cittadino di Modica, ha parlato dell’azienda agricola di famiglia, dedita alla produzione di rose e che negli ultimi anni, vista la crisi del settore, è stata riconvertita nella produzione di finocchietto selvatico, origano e tante altre spezie. E’ stata ribadita l’importanza della formazione nei vari settori per una crescita personale e professionale.

Giorgio Agosta, presidente onorario dell’associazione “Salvuccio Agosta” che, insieme ad alcuni artigiani locali, ha costituito la “Compagnia delle maestranze del Val di Noto”, ha parlato di come il condividere competenze e professionalità costituisca un modo per superare i momenti di crisi economica ed occupazionale.

Giovanni Vindigni, già direttore della BCC “Contea di Modica” ed attuale manager della Orma Srl di Modica, insieme a Luca Di Raimondo, agente finanziario, hanno parlato delle nuove figure professionali del futuro e di come stiano sviluppando insieme un progetto che nei prossimi mesi potrebbe dare delle opportunità lavorative.

Giuseppe Alecci, vice presidente di Iripa Sicilia sede operativa di Ragusa, ha parlato dell’importanza di legare la formazione alle richieste del mercato locale, di come le piccole aziende nostrane necessitano di figure professionali preparate all’agro-alimentare e al turismo, risorse che si trovano nel nostro territorio.

Al termine del lungo pomeriggio, i ragazzi del gruppo Occupiamoci di… hanno dato appuntamento ai numerosi disoccupati presenti nel salone di San Luca, a mercoledì 11 aprile alle ore 16 per i Tavoli di lavoro, in cui verrà data una mano a consultare le ultime offerte di lavoro, a compilare curriculum e lettere di presentazione.

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