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A Ragusa convegno della Federazione Ordini Forensi d’Europa dedicata al ruolo dei giuristi nel Mediterraneo

Per adempiere agli obiettivi che si è prefissata, l’Unione Europea si è sempre affidata a valori quali la pace, il rispetto della dignità umana, della libertà, della democrazia, dello stato di diritto e dei diritti umani. L’area del Mediterraneo, con paesi e storie diverse tra le due sponde, riflette le grandi sfide del nuovo millennio come migrazione, contrasto alla povertà, disoccupazione ma anche sviluppo economico. Il destino dell’area va affrontato in modo globale. In questo variegato e preoccupante scenario serve rafforzare e aggiornare il ruolo dell‘Avvocatura: accanto ai giudici e al legislatore, spetta agli avvocati, in prima linea, rilevare e colmare le manchevolezze della legge, la lesione dei diritti, l‘uso dei rimedi giurisdizionali.
Con questi obiettivi la Federazione degli Ordini Forensi d’Europa, in particolare la sua Commissione del Mediterraneo della FBE, con la preziosa collaborazione del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Ragusa, organizza un Convegno internazionale dal titolo «Il nuovo avvocato attore della mobilità attorno al Mediterraneo – Collaborazione Nord – Sud: Prospettive per la professione», organizzato, in programma il 13 e il 14 aprile, nell’auditorium della Camera di Commercio.
L’iniziativa è stata realizzata con il patrocinio della Regione Sicilia, della Presidenza dell’Assemblea regionale sicilia, del Comune di Ragusa, del Libero Consorzio comunale di Ragusa, del Comune di Modica e della Camera di Commercio della Sicilia orientale.
“In un’epoca di grande globalizzazione, il nostro territorio, e la Sicilia intera, rappresentano un punto d’incontro strategico per le culture giuridiche del nord Europa e i paesi del Mediterraneo, specie della riva a sud. In qualità di Presidente della Commissione Mediterraneo della FBE, ritengo sia un grande onore ospitare, tra l’altro per la seconda volta, la prima si è svolta nel 2007, questa Assise dedicata al ruolo dell’avvocato per il potenziamento delle relazioni con i paesi mediterranei” ha spiegato, oggi, l’avvocato Giorgio Assenza, Presidente del Consiglio dell’Ordine Forense di Ragusa, durante la presentazione dell’Assise.
“L’Italia ha riacceso i motori della ripresa – ha commentato l’avvocato Emanuela Tumino, vice Presidente dell’Ordine Forense ibleo – e per la nostra categoria è fondamentale acquisire e valutare nuove best practice più adatte allo scenario post crisi. L’Ordine degli Avvocati di Ragusa si pregia di una collaborazione prestigiosa con FBE, e questo importantissimo appuntamento potenzierà il grande spirito di apertura che ci caratterizza, così come conferirà alla città la valenza di un territorio di grande consapevolezza internazionale”.
Durante le due giornate, venerdì 13 e sabato 14 aprile, si avvicenderanno avvocati ed esperti da ogni parte d’Europa, così come diversi dal nord Africa per affrontare le diverse tavole rotonde che affronteranno tematiche di grande rilevanza quali le relazioni con i Paesi che si affacciano sulla riva del Mediterraneo ed in particolare le prestazioni di servizi e le regole deontologiche comuni, la gestione previdenziale dei lavoratori marocchini a Ragusa e le relative tutele previdenziali, le possibilità di investimento nell’area del Mediterraneo, il ruolo dell’Avvocato quale accompagnatore di imprese e investimenti e il ruolo della donna Avvocato.
Tra gli oratori saranno presenti Sara Chandler, Presidente della Federazione degli Ordini Forensi Europei, l’Avv. Massimo Dell’Utri, Presidente dell’Unione degli Ordini Forensi di Sicilia, Eugenia Gay-Rossel, Presidente dell’Ordine Avvocati di Barcellona, Fatima Baroudi, Console Generale del regno del Marocco, Michele Lucherini, Vice Presidente della Federazione degli Ordini Forensi d’Europa, Avv. Enrico Trantino, Presidente della Camera penale di Catania.

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