Una partecipatissima e qualificata riunione del Direttivo del PD di Comiso si è svolta la sezione “Pio La Torre”. All’ordine del giorno gli obiettivi raggiunti dall’Amministrazione uscente e le valutazioni, tese e determinare il futuro percorso che porterà alle prossime consultazioni elettorali comunali.
Alla presenza del coordinatore provinciale del PD, il Sindaco di Giarratana Bartolo Giaquinta, del capogruppo Gaetano Scollo e dei consiglieri comunali del PD, dei consiglieri di circoscrizione di Pedalino, della responsabile del Gruppo donne Giusy Brullo e anche di tanti iscritti, dopo l’introduzione del segretario cittadino, Biagio Taranto, che ha riportato il giudizio estremamente positivo della segreteria comunale sull’Attività amministrativa della Giunta Spataro, lo stesso a nome dell’esecutivo cittadino – ha proposto la ricandidatura del Sindaco uscente.
A seguire gli interventi del segretario dei Giovani Democratici, Angelo Tummino, del Consigliere Comunale, Salvo Liuzzo, dell’Assessore, Fabio Fianchin,o e del Presidente del Consiglio Comunale, Gigi Bellassai, che hanno snocciolato gli straordinari e, per certi versi, inattesi risultati ottenuti dal 2013 a oggi.
La fuoriuscita dal dissesto finanziario, la tutela del lavoro con la stabilizzazione dei precari, l’aumento delle ore e la valorizzazione del personale unita all’ottima qualità delle relazioni sindacali, l’approvazione del Piano Regolatore Generale, lo sviluppo di tutti i servizi alla persona (diversamente abili, anziani, famiglie disagiate), il supporto alle scuole, con imponenti investimenti nelle manutenzioni e nella riqualificazione energetica delle strutture, le attività al servizio dei più piccoli e dei giovani come la Vetrina scolastica, l’equipe psico-pedagogica, l’ottimizzazione della mensa scolastica e l’abbattimento del ticket, l’animazione del consiglio comunale dei ragazzi, il servizio civile volontario. L’avvio di una nuova stagione di Opere Pubbliche e manutenzioni urbane, la tutela e il potenziamento del verde pubblico e la modernizzazione ecologica del sistema di raccolta dei rifiuti con performance di raccolta differenziata, che sfiora il 60%, al di sopra di ogni più rosea aspettativa, con concreta innovazione digitale e il wi-fi aperto e diffuso a Comiso e Pedalino; straordinari i risultati in campo culturale che rappresentano un fiore all’occhiello della nostra città, piccolo granducato culturale che vede il suo autentico rinascimento. Da non dimenticare l’impegno mantenuto circa la riduzione e l’ottimizzazione del sistema dei parcheggi a pagamento, che hanno consentito un turn over del parcheggio nel centro storico di Comiso e la capacità di accoglienza della nostra comunità dei richiedenti protezione internazionale, che hanno garantito anche alcune importanti opportunità occupazionali. Questi alcuni degli obiettivi raggiunti e approfonditi ieri sera, persino oltre gli impegni programmatici assunti cinque anni fa.
Alle luce dei risultati ottenuti, che hanno portato fuori dal tunnel la nostra comunità, il direttivo ha approvato all’unanimità e con grande entusiasmo la ricandidatura di Filippo Spataro a Sindaco per le Amministrative 2018, dando a me e alla segreteria cittadina il via libera per incontrare a breve i rappresentanti della coalizione di governo per sviluppare, insieme, un percorso aperto, partecipato e condiviso sulla proposta del PD e sulle nuove linee programmatiche. Il direttivo ha, altresì, approvato il simbolo da utilizzare per la lista che vede inserito nel simbolo il nome del candidato SPATARO.
A conclusione l’intervento di Filippo Sparato che, commosso, ha ringraziato tutti presenti, assicurando la prosecuzione di un profilo aperto al dialogo, partecipativo, contemporaneo e condiviso, incentrato sull’eleganza, l’umiltà e la disponibilità. “Chi cerca polemiche troverà proposte – ha spiegato Spataro – chi offre arroganza troverà umiltà, chi lancia un’idea autoritaria del potere troverà autorevolezza e capacità di ascolto, chi propone individualismo e solipsismo troverà partecipazione e condivisione. Questa è l’idea della comunità che mi sono fatto, attenta e solidale che vuole essere coinvolta e ascoltata. Queste sono le proposte che porterò alla coalizione e ai nostri amici alleati, che sono destinati a crescere valorizzando nuovi percorsi civici e tante singole personalità che vogliono aderire al nostro progetto”.
