
Sono stati presentati questa mattina presso l’Auditorium Floridia di Piazza Matteotti a Modica i cinque cortometraggi realizzati per promuovere la raccolta differenziata a Modica. Sono cinque storie diverse che viaggiano sul filo dell’ironia ma che lanciano ognuna un messaggio ben preciso. E agiudicare dalla reazione del numeroso pubblico presente,
che ha particolarmente gradito applaudendo ogni corto, il bersaglio è stato centrato. Scritti, diretti e interpretati dall’attore modicano Alessandro Romano, gli spot avranno due differenti durate. Una più lunga per il web ed una più breve per le televisioni. Le riprese e il montaggio sono state curate dal Laboratorio Creativo “ImmaginAzione”. Sul set si sono alternati diversi volti noti del teatro nostrano come Daniele Cannata, Giovanni Pelligra, Alessandra Pitino, Elisa Di Tommasi, Selene Petriliggieri, Veronica Migliore ed i piccoli esordienti Marika Baglieri e Vincenzo Pitino. “Attori” per un giorno anche quattro simpatici e bravi operai IGM che hanno interpretato loro stessi sul set. La vita di una bottiglia di plastica, il corretto smaltimento dei rifiuti ingombranti, il Centro di Raccolta mobile, i giusti comportamenti a tavola ed il corretto conferimento dei rifiuti, questi gli argomenti trattati. “Voglio fare i complimenti – dichiara il Sindaco che ha assistito all’anteprima – a tutta la squadra che ha lavorato alla realizzazione di questi spot. La pubblicità è fondamentale per la diffusione di un corretto modo di differenziare, meglio se fatta con ironia. Pubblicità, incontri con la cittadinanza, tutto quello che serve a diffondere il più possibile questa epocale svolta nei costumi dei cittadini modicani”.
1 commento su “Modica. Grande successo per l’anteprima degli spot differenziata”
….”il Centro di Raccolta mobile”….
Ovvero, tentare di appropriarsi del lavoro di altri cambiando nome al progetto:
http://www.wormitalia.com/Worm/Carretta.html
http://www.ragusaoggi.it/modica-servizio-raccolta-differenziata-centro-storico-suscita-polemica-si-contesta-la-paternita/
(in questo articolo il Sindaco lo ha denominato “Genio”, come se cambiare nome fosse
sufficiente per ottenere risultati misurabili)