
RAGUSA, 10 Novembre 2025 – Nuovi guai con la giustizia per un 42enne ragusano che si trovava agli arresti domiciliari. L’uomo è stato tratto in arresto in flagranza di reato dagli agenti della Squadra Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura, con l’accusa di evasione dagli arresti domiciliari.
L’episodio si è verificato a Ragusa, dove il 42enne era sottoposto alla misura cautelare presso la propria abitazione dallo scorso 2 ottobre. La misura gli era stata applicata nell’ambito di un procedimento penale scaturito da atti persecutori commessi nei confronti dei propri vicini di casa.
Una situazione di illegalità che si era già aggravata in precedenza: l’applicazione degli arresti domiciliari era, infatti, subentrata a seguito della violazione della misura del divieto di dimora nel comune di Ragusa. Le continue infrazioni, puntualmente segnalate all’Autorità Giudiziaria, avevano portato alla decisione di sottoporlo al regime più restrittivo, con l’obbligo di indossare il braccialetto elettronico.
Proprio quest’ultimo dispositivo è stato oggetto di danneggiamento da parte del 42enne, che si è poi allontanato arbitrariamente dalla sua abitazione, violando apertamente gli obblighi imposti.
Gli operatori della Volante, allertati, sono prontamente intervenuti e sono riusciti a rintracciare l’uomo. Il 42enne è stato quindi condotto presso la locale Casa Circondariale e posto a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa per le determinazioni del caso.












