
Comiso, 02 ottobre 2025 – La Polizia di Comiso ha eseguito un’ordinanza di misura cautelare di divieto di avvicinamento nei confronti di un uomo di 54 anni, accusato di atti persecutori e danneggiamento nei confronti di una vicina di casa.
L’indagine ha preso il via a seguito dell’intervento di una volante per una lite tra vicini, scoppiata per motivi legati al parcheggio di un’auto. La vittima ha denunciato di essere, insieme ai suoi figli, sotto pressione da quasi un anno a causa di una serie di comportamenti vessatori da parte dell’indagato. Questi comportamenti includevano violenze psicologiche verbali, minacce e molestie.
Il culmine delle vessazioni è stato raggiunto lo scorso 15 agosto, quando l’uomo, dopo aver intimato alla donna di spostare la sua auto, ha cosparso il veicolo di liquido infiammabile e ha scagliato contro di esso la sua bicicletta, provocando gravi danni. Questo tentativo di incendio è stato ripreso da telecamere di videosorveglianza, le cui immagini hanno fornito agli investigatori la prova schiacciante delle minacce e delle azioni violente denunciate.
Le continue e crescenti condotte persecutorie hanno causato nella vittima un grave stato di ansia e paura. Per questo motivo, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa ha richiesto e ottenuto dal G.I.P. (Giudice per le indagini preliminari) la misura cautelare. L’indagato è stato costretto a trasferirsi in un’altra abitazione e ha l’obbligo di mantenere una distanza di almeno 500 metri dalla persona offesa.













