
MODICA, 06 Agosto 2025 – Un segnale forte e unitario è arrivato dal Consiglio Comunale di Modica, che nella seduta di martedì 5, su sollecitazione di Sinistra Italiana, ha approvato all’unanimità una mozione cruciale sulla questione del Tribunale di Modica. La decisione rappresenta un sostegno compatto all’incessante battaglia del Comitato Pro Tribunale di Modica per la riapertura della sede giudiziaria, chiusa a seguito della riforma del 2012.
La mozione, che raccoglie le istanze del Comitato e le recenti frustrazioni dovute all’assenza dei rappresentanti del Governo nazionale in un incontro a Roma lo scorso 4 luglio, impegna il Comune a chiedere esplicitamente al Ministero della Giustizia due azioni immediate:
- Sospendere qualsiasi decisione o azione su un diverso utilizzo dei locali che un tempo ospitavano il Tribunale.
- Accogliere la richiesta di un nuovo incontro con il Comitato nazionale dei Tribunali accorpati, di cui fa parte anche la delegazione modicana.
“L’obiettivo di questo nuovo incontro è duplice: ottenere chiarimenti sullo stato di attuazione della nuova geografia giudiziaria, da tempo preannunciata, e comprendere i criteri che potrebbero portare alla riapertura di alcuni tribunali, come quello modicano -spiega Vito D’Antona di Sinistra Italiana -. L’approvazione della mozione è un fatto estremamente positivo, che riconosce e sostiene il lavoro del Comitato”. In particolare, il Consiglio ha espresso apprezzamento per le iniziative volte a allargare il bacino d’utenza del Tribunale. Si fa riferimento all’adesione di quattro comuni della provincia di Siracusa, che hanno accettato di contribuire all’ampliamento della circoscrizione. Questo sforzo è in linea con le più recenti indicazioni ministeriali che potrebbero favorire la riapertura.
La mozione esprime anche il supporto all’azione della Regione Siciliana, che ha approvato una legge voto per sostenere il medesimo obiettivo, dimostrando che la questione non è solo locale, ma ha acquisito una rilevanza regionale.
“Il voto unanime del Consiglio Comunale segna un momento di forte coesione politica e rafforza la voce di Modica nella sua storica richiesta di riavere il suo Tribunale”.