
Ragusa, 28 luglio 2025 – Un passo decisivo per il futuro dei centri storici di Ragusa. Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità il nuovo regolamento che disciplina la concessione di contributi per il recupero e la riqualificazione del patrimonio edilizio nelle aree più antiche e identitarie della città, da Ragusa Superiore a Ragusa Ibla.
Il provvedimento, atteso da tempo, è un pilastro fondamentale della strategia dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Peppe Cassì, mirata a contrastare lo spopolamento e favorire un ritorno alla residenza stabile. L’obiettivo è chiaro: promuovere una rigenerazione urbana che unisca sostenibilità, vivibilità e la conservazione della memoria storica.
Il nuovo regolamento stabilisce le norme per accedere ai contributi e definisce una vasta gamma di interventi ammissibili. Questi includono: ristrutturazione edilizia, miglioramento sismico, efficientamento energetico, recupero architettonico dei prospetti, sistemazione degli spazi esterni, adeguamento impiantistico e recupero di edifici dismessi o sottoutilizzati per destinarli nuovamente alla funzione abitativa.
I beneficiari potranno essere cittadini privati, condomini, cooperative edilizie e imprese che intendano acquistare immobili nei centri storici per destinarli a residenza. I contributi saranno modulati in base alla tipologia dell’intervento, alla posizione dell’immobile e al suo valore storico o architettonico.
Il regolamento distingue due principali tipologie di intervento e relativi incentivi:
- Recupero degli interni: contributi fino al 30% delle spese sostenute, con un massimo di 35.000 euro.
- Recupero dei prospetti e/o coperture: anch’essi fino al 30% della spesa, con un tetto massimo di 20.000 euro (che sale a 25.000 euro per edifici di particolare pregio).
“Con questo regolamento – ha commentato l’assessore ai Centri storici Giovanni Gurrieri – mettiamo nero su bianco la volontà dell’Amministrazione di dare un futuro concreto ai nostri centri storici, che non possono vivere solo di bellezza e memoria, ma hanno bisogno di investimenti, residenti, vita quotidiana. Siamo felici che il Consiglio comunale abbia colto lo spirito di questo atto, votandolo all’unanimità. È un segnale forte, di cui Ragusa aveva bisogno. Adesso inizia la fase più importante: quella dell’attuazione e della promozione.”
L’approvazione unanime del Consiglio comunale rappresenta un segnale politico di grande importanza, sottolineando la condivisione trasversale del progetto di rilancio dei centri storici. Questo risultato è frutto di un lavoro armonioso tra maggioranza e minoranza, come sottolineato dall’assessore Gurrieri.
L’obiettivo ambizioso è restituire valore a interi quartieri, rendendoli non solo attrattivi per i turisti, ma soprattutto vivibili per i cittadini. Con questo nuovo strumento, Ragusa guarda al futuro con l’intenzione di trasformare i suoi centri storici in luoghi dove si possa abitare con dignità, bellezza e sostenibilità.
L’Amministrazione ha già annunciato che da domani si tornerà al lavoro per il prossimo regolamento, che incentiverà l’insediamento di giovani nei centri storici e il sostegno agli studenti universitari.