
Palermo – E’ Bruno Corà il curatore della mostra, dal titolo “Luminessenza, iconografia della luce”, che il pittore modicano Franco Fratantonio terrà dal 24 luglio e sino al 24 agosto 2025 nella Cappella della Incoronata di Palermo.
ll prestigioso storico è critico d’arte Bruno Corà ha apprezzato da qualche tempo il linguaggio e il messaggio artistico dell’opera di Franco Fratantonio.
In questa occasione espositiva l’opera di Fratantonio è presente nei vari linguaggi espressivi che lui da sempre adopera. È implicito il disegno nell’uso del pastello secco e ad olio che si evolve in pittura, questa si anima nel movimento dei video da cui si estraggono sequenze e frame fotografici sui cui ritorna il segno pittorico del pastello.
Nell’opera video “ Pozzo Paradiso” si parla di un’antica leggenda celtica che narra di un ragazzo muto che viveva vicino in una spiaggia e passava il suo tempo ad ascoltare la voce del mare, voleva capire il significato e imparare finalmente a parlare, un giorno decise di entrare in mezzo all’acqua e cominciò a nuotare scivolando sempre più giù, quando arrivò in fondo al mare si trovò davanti un pozzo da dove usciva una musica meravigliosa, risalito in superficie scoprì di saper parlare ma le sue parole non erano come quelle degli altri uomini era un canto, il primo canto del mondo. L’opera varia di Franco Fratantonio presente alla Cappella dell’Incoronata si traduce nel concetto di Immersione che nasce da un’esperienza giovanile di quando lui si tuffava nel mare. Questo concetto si evince nelle varie installazioni minimali di una visione ascensionale dello spazio. L’uso della scrittura si traduce nel concetto di immagine, parola, suono e infine diventa Luminessenza, cioè l’essenza della luce.
La mostra, organizzata e promossa dall’Associazione culturale “L’uomo sulla terra”, sarà inaugurata il 24 luglio alle ore 18.00. Sono stati invitati a presenziare l’Assessore regionale ai Beni Culturali e dell’identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato, l’arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice e altre espressioni della politica e delle istituzioni.
L’evento vanta l’egida del Museo regionale d’arte moderna e contemporanea Riso. La mostra si avvale di diciotto opere tra quadri (pastelli, oli e acquarelli), neon, video (Pozzo Paradiso) che raccontano il rapporto sempre forte ed evidente tra luce e colore che negli anni è diventata la cifra artistica del talentuoso pittore siciliano.
Gli orari di apertura al pubblico sono i seguenti: tutti i giorni, dal lunedì a domenica dalle ore 9.00 alle ore 13.00; mercoledì pomeriggio apertura pomeridiana dalle ore 14.30 alle ore 17.00.