
RAGUSA, 15 luglio 2025 – Una proposta concreta e ambiziosa arriva in Consiglio comunale dal medico e consigliere Dott. Rocco Bitetti, capogruppo di Fratelli d’Italia, che rilancia l’idea di istituire una Casa della Salute all’interno dell’Ospedale Civile di Ragusa. Il progetto mira a riunire, potenziare e coordinare i servizi sanitari e socio-sanitari già presenti nella struttura, per creare un polo moderno e funzionale al servizio della cittadinanza.
Attualmente l’Ospedale Civile ospita già diversi servizi: l’ambulatorio di psichiatria, il 118, la Centrale Operativa Territoriale (COT), le commissioni per l’invalidità civile e le cucine aziendali. La proposta del Dott. Bitetti prevede l’integrazione di nuovi servizi fondamentali, tra cui il poliambulatorio specialistico, il medico di medicina generale, la guardia medica, l’Ufficio Prestazioni, la Farmacia Territoriale e il Consultorio familiare, creando così un’unica sede sanitaria centrale, efficiente e facilmente accessibile.
> “Abbiamo già una struttura centrale, funzionante, logisticamente favorevole e ben collegata. Non ha senso disperdere i servizi in sedi periferiche o frammentate,” ha dichiarato il Dott. Rocco Bitetti.
“Una Casa della Salute nel centro di Ragusa, accanto alla caserma dei Carabinieri, garantirebbe sicurezza, prossimità e una reale integrazione territoriale.”
La posizione dell’Ospedale Civile, strategica e centrale, permette un facile accesso tramite i mezzi pubblici ed è prossima ad altri uffici pubblici e istituzionali. Secondo Bitetti, questo renderebbe la struttura il luogo ideale per ospitare una Casa della Salute che semplifichi il rapporto tra cittadini e sanità pubblica, in particolare per le fasce più fragili della popolazione.
> “Una Casa della Salute nel cuore della città rappresenterebbe non solo una razionalizzazione dei servizi esistenti, ma anche un segnale di attenzione alla sanità territoriale, alla prossimità e alla riqualificazione intelligente del patrimonio pubblico,” ha aggiunto.
Nel suo intervento, Bitetti ha anche voluto prendere le distanze da logiche politiche fine a sé stesse:
> “Come capogruppo di Fratelli d’Italia ho scelto, in questa fase, di non occuparmi delle nebulose scelte politiche del sindaco, perché non cambiano concretamente la vita delle persone. Preferisco invece proporre un progetto che può avere un impatto reale sulla qualità della vita dei nostri concittadini. Parlare di salute, accesso ai servizi e strutture funzionali significa fare politica utile, concreta e orientata al bene comune.”
La proposta si inserisce in una visione di sanità pubblica più vicina al cittadino, integrata nei territori e in grado di diventare un modello replicabile a livello regionale, con un uso più razionale delle risorse e maggiore attenzione alla qualità dei servizi offerti.