MODICA – La polemica sull’installazione dell’antenna 5G in zona Caitina a Modica si infiamma nuovamente. La consigliera comunale della Democrazia Cristiana, Rita Floridia, esprime profonda amarezza e delusione per quella che definisce una “non risposta” da parte dell’Amministrazione comunale. La consigliera, che si è fatta portavoce delle richieste dei residenti, lamenta non solo la mancanza di risposte ufficiali, ma anche tentativi di delegittimazione della sua azione attraverso “gravi e gratuite insinuazioni”.
“In assenza di reali argomentazioni,” dichiara Floridia, “si tenta di delegittimare la mia azione svilendo così il ruolo di un consigliere comunale, insinuando interessi personali legati a presunte amicizie e conoscenze con alcuni dei residenti.” La consigliera, ribadendo il proprio ruolo di tutelare gli interessi di tutti i cittadini, si rivolge direttamente alla Sindaca e all’Assessore Antoci: “Ricordo alla Sindaca e all’Assessore Antoci, che è compito di ogni consigliere tutelare gli interessi di tutti e mi dispiace deluderli perché il mio intervento è a favore di cittadini probabilmente anche lontani dalla mia corrente politica, con l’unico obiettivo di tutelare tutti i cittadini e garantire trasparenza e legalità nelle scelte.”
La consigliera Floridia non risparmia critiche alla gestione del Piano Polab e al Regolamento comunale sulle antenne. “È inaccettabile che si continui a ignorare le richieste di chiarezza sulle localizzazioni previste dal Piano Polab, disattendendo le continue proposte dai vari rappresentanti dei Comitati o dai cittadini stessi, inascoltati dagli amministratori.” Ancora più grave, secondo la Floridia, è il silenzio dell’Amministrazione sugli articoli 3, 4 e 5 del vecchio regolamento, in particolare quest’ultimo che tutela i “siti sensibili”, oggi “inspiegabilmente stravolto, ma da me fortunatamente emendato”.
La consigliera solleva forti dubbi sugli interessi dell’Amministrazione nel permettere installazioni su terreni privati, asserendo che ciò avverrebbe “in violazione anche dello stesso Regolamento e Piano Antenne comunale”. A tal proposito, la Floridia propone una soluzione concreta: “Non sarebbe più corretto spostare l’antenna attualmente installata in contrada Caitina — sembrerebbe senza un valido titolo autorizzativo, tanto che i lavori risultano al momento sospesi, come evidenziato anche nella diffida presentata al Comune dall’avvocato Zacco per conto dei residenti del quartiere — in uno dei siti alternativi già proposti e condivisi con i rappresentanti dei comitati cittadini durante i vari incontri per la predisposizione del nuovo Piano Antenne, come ad esempio la rotatoria di Contrada Caitina SS115 o il Parco di Monserrato?
Concludendo il suo intervento, la consigliera Floridia ribadisce la sua determinazione: “La battaglia non è facile, lo so! ma non mi arrendo: sto dalla parte dei cittadini e continuerò a chiedere, con determinazione, il rispetto delle regole e la massima trasparenza in ogni scelta amministrativa”, nella speranza di ottenere finalmente una risposta chiara da parte dell’Amministrazione comunale.
6 commenti su “Modica: Antenna 5G in zona Caitina, Floridia (DC) attacca l’Amministrazione per “non risposta” e “insinuazioni””
Questa qua ancora continua? Ma non si rende conto che non è una persona credibile, non ha fatto niente con l’amministrazione Abbate e adesso abbaia per farci credere che si dà da fare. Dimettersi sarebbe la scelta più saggia.
Come mai non aprivi bocca quando c’era la amministrazione putiniana, eri allineata e coperta come i tuoi pari
la consigliera floridia dimentica che quando lei era allineata e coperta all’amministrazione abbate i consiglieri comunali di opposizione non venivano presi in considerazione : oggi lei sta provando la stessa cosa (al di la’ del fatto di essere o meno credibile)
È il suo ruolo.
Gli hanno detto parla e lei esegue…….
Purtroppo non è un problema politico ma di salute. E chi prende le decisioni in questo paese non tiene né alla propria né a quella suoi cittadini.
Antonio, quindi in tutto il mondo coloro che hanno messo le antenne 5G significa che non tengono alla salute dei cittadini? Lei non usa i telefonini? Solo la consigliera Floridia di un Comune di 55.000 abitanti tiene alla salute dei cittadini? Ma mi faccia il piacere… purtroppo…
Hanno ragione gli altri commentatori caro Antonio, è solo una sciocchezza politica atta a contrastare maldestramente l’amministrazione della quale ha fatto parte, su preciso inutile ordine del suo leader politico (caduto in disgrazia???), ma molti suoi seguaci non lo sanno ancora, capiranno fra non molto.
Anche perchè, Antonio, se ciò avesse avuto una rilevanza sulla “salute” dei cittadini avrebbe dovuto essere già Abbate nei suoi dieci anni di sindacatura che avrebbe dovuto bandire quelle antenne e vietarne la futura installazione, ma questo palesemente non è stato?
Ok?