
MODICA – Con grande disappunto i residenti di Contrada Pirato Cava Maria, hanno segnalato alla nostra redazione che nella giornata odierna, dalle 7 alle 15, la chiusura totale al traffico veicolare dell’arteria. Un semplice avviso affisso su pali dell’illuminazione pubblica, senza l’adozione delle necessarie misure di comunicazione e sicurezza, non può essere considerato sufficiente né legittimo per disporre un’interruzione totale della circolazione in una via priva di alternative perchè strada senza uscita. I residenti si sono trovati nell’impossibilità ad uscire con i propri mezzi, compromettendo la possibilità di recarsi al lavoro, accedere a servizi sanitari o affrontare eventuali emergenze. Alcuni cittadini sono stati costretti a percorrere diversi chilometri a piedi sotto il sole cocente, spesso in condizioni non idonee nemmeno per il transito pedonale, vista la presenza di mezzi pesanti e lavori in corso.
I residenti si chiedono come mai non sia stato adottato un preavviso adeguato, con cartellonistica regolare, come previsto dal Codice della Strada; per quale motivo non sono stati impiegati mezzi più piccoli o soluzioni alternative (come il senso unico alternato con semaforo temporaneo), che avrebbero consentito almeno un passaggio d’emergenza per i residenti; come s’intenda garantire in futuro il rispetto dei diritti fondamentali dei cittadini, soprattutto in situazioni potenzialmente critiche per la sicurezza o la salute.
Sarebbe doveroso fornire chiarimenti tempestivi e adottare misure affinché episodi simili non si ripetano. I cittadini non possono essere ostaggio di decisioni arbitrarie e prive di un’adeguata pianificazione.
8 commenti su “La rabbia dei residenti di C.da Pirato Cava Maria. Costretti a rimanere a casa”
si potrebbe ravvisare l’interruzione del pubblico servizio!
Modica funziona ormai così, nessuno deve sapere niente l’importante è pagare le tasse alla Creset poi per il resto il nulla regna sugli abitanti grazie a questa bellissima amministrazione.
Niente da dire hanno ragione da vendere .
Adesso bisogna capire a chi spetta mettere la giusta segnaletica ??
L’Enel , ?
Il comune ?
Alfio Moncada
È così in tutta Italia, non solo a Modica.
I cittadini hanno solo doveri, senza diritti.
Anzi, per tutti i problemi, la colpa è dei cittadini.
Però le istituzioni recitano. E devono leggere anche per recitare, perché hanno le zucche prive di idee, zucche completamente vuote. L’unica cosa che funziona sono i loro privilegi, mega stipendi puntuali ogni mese, e vitalizzi.
tipo lockdown…. ma li nessuno protestava ih ih ih ! vero italioti?
ih ih ih, quasi tutti manco ce ne siamo accordi del lockdown e ci siamo riposati (noi italioti), alcuni invece ancora si leccano le ferite, vero Bartolo?
Se rimasto traumatizzato e non ti sei più ripreso, capisco che non ti riprenderai mai più 🤣
Ciccio, altro che riposo evidentemente ti caghi addosso perché, si sa, la veritá fa male; e molti come te preferiscono brancolare nel buio, anziché accendere la Luce.
Povero Ciccio, ormai rimane solo lui a difendere l’indifendibile. Ciccio ha creduto a tutte le panzane. Ci sei cascato. Pazienza!