
Ragusa – “Il Comune ha scelto di patrocinare con il proprio simbolo, e spero non anche economicamente, un evento dal titolo “La salute passa dai giovani” decidendo, però, di fatto non solo di affidare le relazioni a nessun giovane ma anche stabilendo o avallando di non fare intervenire alcuna donna, come risulta dal programma. Come sempre, le parole vanno da una parte e i fatti dall’altra”. Ad affermarlo è il consigliere comunale di Ragusa Federico Bennardo che della questione sulle quote generazionali, a tutti i livelli, ha fatto un proprio cavallo di battaglia. “Ci si rivolge ai più giovani perché va di moda – continua – però si decide di non dare loro la parola, tra i tanti, e sono sicuro, validissimi esperti, neanche come testimonianza. E’ l’ennesima prova del fatto che i giovani sono chiamati per fare i supporter di questa classe dirigente che ci viene a raccontare come bisogna essere, cosa bisogna dire, cosa bisogna fare senza cedere il palco neanche per un istante. Abbiamo assistito a un evento in cui ci si rivolge alla salute dei giovani ma non c’è nessun giovane chiamato a relazionare. Mi dispiace inoltre che due esponenti della giunta, relazionando ed ospitando l’evento in locali comunali, non si siano accorti che a far da relatori fossero solo uomini. Ho imparato che in politica la forma è sostanza”.