
Modica – Dare voce ai giovani, alle loro passioni, idee e desideri di partecipazione: è questo l’obiettivo del progetto “Voglio Dire”, promosso da ATOS ETS – Associazione Team Operatorisociali e Serviziocivile – in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Modica, grazie al sostegno della Regione Siciliana e del Dipartimento Politiche Giovanili.
Tre le direttrici tematiche del progetto, pensate per coinvolgere ragazze e ragazzi dai 18 ai 35 anni in percorsi gratuiti di crescita, creatività e cittadinanza attiva: Teen Spirit, Dire Verde e Dire a Tutti.
«Siamo orgogliosi di sostenere un’iniziativa che mette al centro i giovani e il loro desiderio di esprimersi» dichiara la Sindaca. «Voglio Dire rappresenta una risposta concreta alle loro esigenze di protagonismo culturale e sociale».
Il progetto si apre con Teen Spirit, uno spazio dedicato alla musica, dove i partecipanti potranno esplorare il mondo del songwriting, della produzione e della registrazione, esprimendo se stessi attraverso le note. Contemporaneamente, Dire Verde porterà i giovani alla scoperta del territorio con camminate, attività ambientali e laboratori fotografici che promuovono il rispetto e la cura della natura.
«Non è solo un progetto, ma un vero laboratorio di idee e azioni» spiega Samuele Cannizzaro, Assessore alle Politiche Giovanili. «Investiamo nei giovani, nei loro talenti e nella loro capacità di costruire comunità. Voglio Dire è un’occasione per sperimentare forme nuove di protagonismo e cittadinanza».
A chiudere il ventaglio delle attività è Dire a Tutti, uno spazio di confronto e partecipazione attraverso podcast, incontri pubblici e laboratori di cittadinanza attiva. Un’occasione per raccontarsi, ascoltare e contribuire a un dialogo aperto e inclusivo.
«Con Voglio Dire vogliamo offrire ai giovani un luogo dove sentirsi accolti e liberi di esprimersi» afferma Marco Santoro, coordinatore del progetto. «Un luogo in cui la musica, la natura e la parola diventano strumenti di relazione, consapevolezza e cambiamento».