Il governo gialloverde Conte-Salvini-Di Maio siglò con il presidente cinese Xi Jinping il Memorandum of understanding, che nelle aspettative dell’allora vice premier, ministro del Lavoro dello Sviluppo economico e delle Politiche sociali, Giggino, avrebbe avuto un effetto-volano sugli scambi commerciali con il Dragone. Chi non ricorda le cassette di arance? Ebbene, l’Italia, unico paese dell’Unione ad entrare nella Nuova via della seta, negli anni successivi al 2019 ha dovuto arrendersi all’evidenza. La nostra bilancia commerciale con la Cina è peggiorata: le importazioni dalla Repubblica popolare sono aumentate e le esportazioni diminuite. Il vanto, con tanto di toni trionfalistici e un po’ comici, di negoziare, soli in Europa, con il governo cinese, dati i rapporti di forza, ci ha fatto sbattere il naso contro la realtà prevedibile di un nulla di fatto, con l’aggravante del rischio, nascosto dietro accordi stipulati con un paese in cui non c’è settore, economico compreso, che sfugga al controllo occhiuto del Partito, di infiltrazioni nelle istituzioni e influenze in politica estera. Rischio accresciuto a causa della progressiva stretta sull’economia voluta da Xi Jinping in direzione di una maggiore centralizzazione, in controtendenza rispetto alla riforma operata da Den Xiaoping verso un’economia aperta al mercato e artefice di una spinta vigorosa al pil, a dimostrazione del fatto che libertà e crescita economica vanno di pari passo. Da parte cinese, il progetto di potenziare e realizzare un sistema di infrastrutture di collegamento in Asia Africa e Europa, attraverso la Nuova via della seta, si traduce anche in uno strumento di politica estera. E’ quanto è stato ingenuamente sottovalutato da politici poco esperti che avevano puntato più su un’illusione che sulla realtà, senza comprendere che dall’altra parte del tavolo sedeva una potenza dalle finalità espansionistiche sempre più aggressive. Il che non impone evidentemente di abbassare la saracinesca sulle relazioni commerciali con la Cina, non sarebbe possibile né intelligente per nessun paese, significa invece tenere alta la guardia cercando formule e modalità a garanzia di sicurezza. Sembra esserne consapevole Giorgia Meloni, che nell’incontro a Washington con Biden ha affrontato il tema, evidenziato anche dal ministro della Difesa Crosetto il quale ha dichiarato che la risoluzione del Memorandum è nell’agenda di governo ed entro il prossimo 23 dicembre, tre mesi prima della scadenza, l’accordo verrà chiuso. Il governo cinese avrebbe già comunicato la propria disponibilità a cancellarlo senza conseguenze e ritorsioni, ma ha anche sottolineato – come poteva non farlo? – i benefici per entrambi i paesi, derivanti dalla cooperazione Belt and Road. Rimane da definire la data di chiusura e soprattutto il tipo di accordi con cui sostituire il Memorandum. A Washington, Biden ha annunciato l’ingresso dell’Italia nella Blue Dot Network, l’equivalente americana della cinese Belt and Road. Recentemente, il presidente Usa ha firmato un provvedimento che vieta alle compagnie del suo Paese di investire in Cina o costituire joint venture con gruppi cinesi nei settori tecnologici: intelligenza artificiale, microchip e semiconduttori, settori sensibili per la sicurezza nazionale in quanto in Cina sono collegati al settore militare statale e dell’intelligence. La misura decisa da Biden e criticata dai repubblicani perché limitata al tech, contrasta con i principi del libero commercio, che il Congresso ha sempre difeso, ma è ritenuta necessaria a contenere le capacità militari e di deterrenza cinesi. Pechino non l’ha presa bene, ma in un’ottica che privilegi l’affidabilità dei partner commerciali e la sicurezza nazionale nella fase in cui si sta ridisegnando l’ordine globale, per ora caotico, è comprensibile che si fissino paletti e circoscrivano accordi con Paesi “distanti” culturalmente, giuridicamente e sul piano valoriale. Non si tratta più solo di economia, ma di salvaguardia della libertà.
21 commenti su “Negoziare con la Cina: a quali condizioni?…l’opinione di Rita Faletti”
Giorgetta è andata a Washington per prendere ordini e comandi su come comportarsi con la Cina.
Non appena ritorna, mette in discussione la Via della Seta, quella che tutti si erano riempite le gobbe e che l’Italia sarebbe diventata la protagonista indiscussa e la referente commerciale della Cina.
Crosetto appena ricevuto l’ordine dal Reich si attiva subito e dichiara:
“E’ con orgoglio che rivendico l’uscita della Via Della Seta eliminando 60 Miliardi di volume d’affari (trimestrali) con la Cina. I nostri prodotti preferiamo buttarli piuttosto che venderli alla Cina”.
Crosetto come Giorgia e tutta la politica a seguito sono dei geni, non c’è che dire, rinunciare a 240Miliardi di fatturato annuo da un giorno all’altro senza porsi il danno che provocheranno alle migliaia di imprese italiane e solo perchè i padroni da oltre oceano lo hanno ordinato. Roba da dementi seriali.
Se pensiamo che la Cina è come la Russia, siamo tutti fuori strada, i cinesi ci massacreranno e gli amici alleati americani o europei non muoveranno un dito per aiutarci, questo è bene che lo ricorderemo in futuro, anche perchè gli Yankee si dovranno paraculare il loro dollaro, gli europei avranno un Euro in fallimento e a questo punto non avremo un amico di cui fidarci. Sarebbe potuta essere la Russia a questo punto, ma vista la nostra politica verso il Cremlino, allora saremo lasciati al nostro destino in attesa che qualche paese ci venga a colonizzare e quindi inchinarci al nuovo che avanza.
Questo è quando si parla e quello che si intende per lungimiranza!
Un errore gravissimo lasciare la via della seta…..!! So aspettare!! Come per la balla della pandemia, seguita da quella ancora più grande del siero. La Meloni sta superando tutti i governi precedenti. Se penso che era contraria alle sanzioni alla Russia, accise da togliere ai carburanti, per non parlare di come definiva Biden, abbassare le tasse, in estate bollette meno care, gli alluvionati non hanno visto un solo euro, i terremotati completamente dimenticati, la Sanità in macerie, ecc ecc. Preferisco non scrivere ciò che penso della Meloni. Ma mi chiedo con che faccia si presenta davanti le telecamere per continuare a recitare…….!! Farebbe meglio a dimettersi. Al G20 di Vilnius non la considerava praticamente nessuno. Qualche settimana fa è andata in Tunisia……e recitava che avevano trovato l’accordo sugli immigrati……come no?? Il nulla!! Tutti in Italia!! Nazione allo sfascio totale. Però ubbidisce agli ordini …… applauso.
Economia florida in Russia. Le sanzioni occidentali sembra stiano colpendo nel segno: rublo in caduta, aumento dell’inflazione e dei tassi dall’8 al 12%. E’ iniziata la corsa agli sportelli bancari di cittadini che ritirano i loro soldi. Gas e petrolio non aiuteranno la risalita: -40% i ricavi dopo l’embargo, disoccupazione in ascesa e salari in discesa. Non basta: fuga dei cervelli nei Paesi vicini e in Europa: 170 mila del settore informatico. Colpa degli Usa e di Soros?
Ma proprio vuole fare incardaciare Gino, Spinello e Paolo? Ci va che ita nall’uocci, li farà soffrire con queste notizie, ora anche la Cina diventa un super stato come la Russia.
L’importante andare contro il buon senso.
Invece la nostra economia va a gonfie vele ……i tassi sono stati aumentati una decina di volte per combattere l’aumento dell’inflazione…… carburanti a più di 2€ e così via……le guerre si pagano……!! Io aspetto il 2025 per rispondere dove arriveremo. Come ho aspettato per pandemia e sieri.
“La svalutazione del rublo non mette affatto a rischio la stabilità dell’economia russa. Il consigliere economico di Putin, Maksim Oreshkin, lo ha spiegato molto chiaramente.
Sui mercati sono in atto manovre speculative per far credere che l’economia russa stia crollando ma le svalutazioni da sempre sono state un balsamo per le esportazioni e per il riequilibrio della bilancia commerciale. Il Pil russo infatti è tornato ai livelli dell’ era precedente le sanzioni. Se aprite i media mainstream trovate ovviamente la falsa narrazione di un crollo dell’economia russa. E’ la stessa falsa narrazione la trovate ovviamente sugli innumerevoli canali della controinformazione a conferma che sono due braccia controllate dalla stessa mente dello stato profondo italiano.
Domani parte il rublo digitale che sarà utilizzato da 13 banche. Il rublo digitale non ha nulla a che vedere con le monete digitali per come sono intese. Serve ad aggirare le sanzioni. La speculazione contro il rublo e la disinformazione congiunta di media mainstream e falsa controinformazione hanno allestito una montatura con un unico scopo. Quello di rinchiudervi in un mondo virtuale nel quale si afferma falsamente che il Nuovo Ordine Mondiale sta avendo la meglio quando invece sta andando completamente in frantumi”.
Cesare Sacchetti (giornalista indipendente)
Cesare Sacchetti sarà anche un giornalista indipendente, ma di economia capisce ben poco. Se il valore del rublo si è quasi dimezzato, l’inflazione sarà almeno al 20% con tutte le conseguenze del caso.
Come mai non si mettono a stampare soldi visto che è uno stato sovrano? Hanno finito l’inchiostro?
Ha chi giovano queste continue menzogne?
Anonimo (può usare tranquillamente l’altro nome)
Non fa incardaciare proprio nessuno, la Faletti recita come tutti la propaganda……ha finito le armi, combatte con le pale, la malattia di Putin, il fallimento della Russia l’estate scorsa, la morte di 800 soldati russi al giorno, i missili russi tutti intercettati ….ma non si capisce chi rade a suolo città intere, devono avere pale miracolose….!! Se vuole parto dalla prima fesseria detta dalla rai, esattamente Tg2 ore 13, primo giorno di guerra, testuali parole: mig russi in formazione sorvolano kiev, effettivamente erano mig russi in formazione…..si, ma di una parata del 2020 fatta dai russi. Naturalmente lei da persone “intelligente” non lo sapeva. Anzi, vuoi vedere che lo nega??!! Purtroppo ho parenti e amici in america, ormai a Biden non credono neppure gli americani, alla favola della guerra in Ucraina non ci credono neanche gli americani. A questa favola ormai credete solo i quattro indottrinati di questo blog. Intanto lei da domani pagherà la benzina più di €2 al litro, la sanità al disastro, gli alluvionati non hanno visto un solo euro, questo grazie a una guerra già persa in partenza. Ma so aspettare ……..!! Mi fanno pena gli ucraini, che faranno la fine dell’Afghanistan.
Appunto Enzo, a chi giova enfatizzare che la Russia è in default?
Ovviamente all’America ma soprattutto alla Ue per giustificare il loro fallimento su tutti i punti di vista e dire poi che le loro sanzioni stanno funzionando. Quale giustificazione meglio di questa può funzionare per l’opinione pubblica.
Tale e quale la narrazione dei vaccini e soprattutto dei mitici pass.
Si fa un gran parlare di tutto ma tutto per annebbiare i cervelli. La Meloni incontra, conosce e si fa conoscere, ma alla fine benefici per un cambio di passo della nostra economia non se ne vedono o meglio ,siamo maggiormente ridotti con le pezze che non bastano più. Ora Cina, Russia, ucraina, america(rovina del mondo), la situazione internazionale è in fermento per affermare ognuno il proprio potere…. L’Italia invece è al palo e vivacchia agli ordini, si lusinga e ci imbottiscono… ma se si riesce a stare con i piedi per terra e un po’ di analisi, è facile capire che sono soltanto beveraggi di cicuta per il popolo.
@anomino, no, stavolta non sono d’accordo con lei, io mi schiero con la Cina, basta, e non come l’altra volta che ero con l’Ucraina. Avevo sbagliato tutto. Anzi ora mi trasferisco in Cina e non se ne parla più. Chi tiatru!
Le guerre portano solo disastri sia umanitarie, con inutili morti e sofferenze, che economiche. Per questo bisogna pensarci prima a non provocarle……la provocazione vale di più a mio parere. Questa guerra nessuno può perderla …..quindi andremo fino alla catastrofe. L’inflazione, il debito, ci sarà per tutti, e ricordate che è sempre più del doppio di quanto dicono e scrivono i giornalai per la corsa al riarmo, lo stiamo vedendo da noi. Purtroppo abbiamo dei criminali al potere……quindi preparatevi al peggio (spero di sbagliarmi) se poi aggiungiamo giornalai a libro paga, il gioco è fatto. Siamo diventati peggio della Ghestapo. Naturalmente sarà il popolo a pagare……!! La Meloni farà meglio a dimettersi, peggio dei precedenti governi. Ma ormai si vive sulla menzogna quotidiana. Tranne il solito “capo gregge” multinomi che scrive su questo blog, che ormai è da ricovero. Capisco dopo la figuraccia sull’influenza chiamata pandemia …… Come sul siero….!! Spero solo non sia un genitore, altrimenti non oso immaginare che figli possa educare. Buone vacanze a tutti.
Fioccano parole angeliche, siamo contro tutte le guerre, anche il prete ci darà l’assoluzione e andremo in paradiso, sicuramente.
Solo che le colpe sono di chi ha provocato le guerre, la seconda guerra mondiale è stata provocata da tutti gli stati che sono stati attaccati dai Nazisti perchè i loro governanti avevano fatto le boccacce a Hitler; l’Albania, la Grecia e tanti staterelli sono stati attaccati da Italia e Mussolini perchè avevano provocato il Duce, ma si anche gli Etruschi sono stati attaccati dai Romani perchè hanno provocato i conquistatori, e sì, la colpa è di chi viene attaccato, la Russia ha attaccato l’Ucraina invece perchè era guardata male dagli USA e dalla NATO… mi chiedo, ma perchè non ha attaccato la NATO? E chi può saperlo? forse perchè attaccare i loro “fratelli Ucraini” sembrava più semplice.
Agli amici di Putin sembrava più giusto, ma poi si è rivelato tutto un po più difficile.
Già le guerre sono sempre colpa di chi le subisce, quante perle di saggezza leggiamo, ma ci divertiamo.
Chi tiatru!
Stati Uniti e maggiordomi della Nato, mai avrebbero attaccato la Russia, il perché lo sanno pure i cammelli ……. Tranne lei naturalmente. Hanno provocato con il loro burattino…..così da dare la colpa alla Russia. Ma per lei troppo difficile da capirre. Pazienza. Gli Stati Uniti l’hanno capito dalle batoste in Siria, infatti Assad ancora al suo posto. Ed hanno chiesto aiuto ai servi della Nato. D’altronde sono da sempre stati dei criminali, fin dai tempi dei nativi americani (gli indiani). Gli unici a usare l’atomica sui civili, e per due volte. Si faccia un bagno al mare …… così magari si sveglia. Bye bye
Signor Spinello, che la Russia sia sul baratro è un dato di fatto.
Una guerra, che doveva durare 3 giorni, lunga 18 mesi e non si vede una fine, ha dimostrato tutta l’inadeguatezza di valutazione della governance.
La Cina è ormai la seconda, se non la prima potenza mondiale, la Russia, brics o non brics, si ridurrà ad una potenza regionale subordinata alla Cina.
Gli assetti globali stanno cambiando e non sarà la Russia a sedere sullo scranno più alto. Il futuro prossimo sarà una disputa fra occidente, Cina ed a breve India. l’Africa, purtroppo, sarà sempre di più il campo della contesa.
L’Occidente vuole esportare democrazia, è difficile, molto difficile, servono anni, invece esportare dittatura è molto semplice, bastano quattro mercenari, un generale che funge da testa di legno ed il gioco è fatto.
Questo è il motivo perché ritengo che l’Europa debba essere sempre più unita, solo così potrà difendere i valori democratici in cui crediamo.
Un’ultima, Signor Spinello, che gli Stati Uniti siano una democrazia è un dato di fatto, l’incriminazione di un Presidente o le indagini sul figlio di un Presidente lì sono possibili, lo stesso non possiamo dire di Russia o Cina.
Le comiche!
Ma no! Io ho scritto chiedendomi, perchè la Russia NON ha attaccato la NATO e gli USA, invece di attaccare l’Ucraina, non ho scritto il contrario.
Ora vado a farmi un bagno a mare e vedo se mi posso svegliare.
Volevo dire a Vincenzo alias Nzulu ed Enzo, mi avete lasciato solo in mano ai negazio-populisti-grillini camuffati e bastian contrari, non mi sembra giusto, voi vi godete le vostre vacanze ed io qua a subire di tutto, certo, poi il personaggio dopo avermi scritto di tutto spegne e riaccende il pc per mettersi tantissimi like e rallegrarsi che tutti (solo lui per la verità) gli danno ragione.
Sta rompendo il povero pc che ha comprato con tanti sacrifici con il reddito di cittadinanza contiano (che lui adora). Chi tiatru!
Sig. Enzo, non ho mai parlato della Russia da tifoso per ambire al primo posto sul podio del mondo e vincere la coppa, di questo francamente non mi interessa più di tanto. Anche perchè la filosofia dei BRICS è fondata sul rispetto reciproco e gli scambi internazionali debbono essere liberi da condizionamenti, minacce e ingerenze. La Russia per antonomasia non è stata mai succube o suboordinata ad altre Nazioni, questo vale per l’Occidente che per l’Oriente o chiunque si presenti. La Russia non permetterà mai ingerenze sul suo paese, potrà essere amica con la Cina, con l’Italia, con l’India, con tutti, ma nessuno si potrà permettere di comandare a casa sua, giusta o sbagliata che sia. Poi la politica estera è differente da quella interna, ma noi ormai non lo comprendiamo più perchè siamo esposti ai quattro venti e balziamo da un posto all’altro secondo la direzione dei venti, ormai la politica interna in italia non esiste, abbiamo solo l’Atlantismo e il Globalismo come modello sociale da seguire e perseguire. La cotonata Von Der Leyne ad esempio qualche settimana fa ha rimproverato l’Italia dicendo che deve smettere con gli aiuti alle famiglie. E certo sennò all’Ucraina cosa mandiamo? La Democrazia che gli esce da ogni poro della pelle?
Se ci fate caso, appena c’è qualche defaiance in Russia, tutti ci si buttano a capofitto per montare storie da odissee, vedi Prigozhin e il suo Colpo di Stato e tanti altri accadimenti.
Per il resto, si ricordi quello che ha detto, come spero si ricorda le cose dette in passato a proposito di pandemie, virus, pass ecc.. Sistematicamente quanto narrato si è scoperto essere tutte bugie e falsità, ma se Lei crede ancora a loro, nulla da obiettare, io riporto solo le mie sensazioni.
Lei ha la sensazione che l’Occidente stia difendendo i valori democratici e stiano portando avanti politiche per fare stare bene i cittadini?
Ha quella sensazione di fiducia in loro?
Pippo
Mammamia mi deve scusareeee, ho dimenticato il suo pezzo forte, il reddito di cittadinanza…….che sbadato. A furia di spegnere il PC l’ho dimenticato. Mi perdoni!!! A proposito, vuoi vedere che lo reintroducono sotto un’altro nome?? Spero di sì, perché a forza di spegnere devo comprarne uno nuovo ……!!! Siamo una bella comitiva sotto l’ombrellone…….questo commento l’abbiamo scritto tutti insieme……!!! Buon divertimento pippo. A chisti bazzalletti. Se non ci fosse bisognerebbe inventarlo. Bye bye.
Signor Spinello, non ho dubbi su cosa scegliere fra un totalitarismo conclamato o una democrazia balbettante.
Fra un paese che invade ed un paese invaso.
In quanto a retorica e favolette i russi hanno dimostrato di non essere secondi a nessuno. Chiamano la guerra operazione militare speciale. I bambini ucraini sono stati portati in Russia per allontanarli dalla guerra e rieducarli, mica sono stati tolti ai loro cari. I droni sul suolo russo sono atti terroristici, i loro in Ucraina sono dovuti.
Capisce che la favola del lupo e l’agnello è vecchia di secoli ed oggi Putin la ripresenta con l’Ucraina. Continui pure a pensare che Putin è il meno peggio, io sono convinto che non c’è di peggio.
Lei faccia come crede, non devo convincerla, ma non si ritenga l’unico che ha capito ogni cosa, a cominciare dalla pandemia, per finire con la globalizzazione, gli altri non sono scemi, vedono le cose in maniera diversa, le approcciano in maniera diversa e non è detto che sbaglino.
Enzo, quantomeno abbiamo discusso e anche se in disaccordo fa piacere che un dialogo resta un dialogo.
D’accordo con lei Signor Spinello.
Aldilà del fatto che a volte la mia ironia può sembrare eccessiva mai è mia intenzione offendere e mai lo farei con lei che ci mette la faccia e non ha secondi fini.