
Il consigliere di opposizione di Chiaramonte Gulfi Gaetano Iacono è intervenuto in merito alla recente nomina di un nuovo componente della squadra assessoriale del sindaco Cutello.
“Il sindaco ha annunciato un nuovo ingresso in giunta – spiega Iacono – . Chiaramonte Gulfi ha avuto, nelle ultime sindacature, sempre 4 assessori e da questa ne avrà 5. Sul piano giuridico la legge, recentemente modificata, lo consente ma sul piano del buonsenso e dell’opportunità l’estensione della squadra di assessori lascia interdetti e perplessi”.
“Il sindaco ha annunciato un nuovo ingresso in giunta – spiega Iacono – . Chiaramonte Gulfi ha avuto, nelle ultime sindacature, sempre 4 assessori e da questa ne avrà 5. Sul piano giuridico la legge, recentemente modificata, lo consente ma sul piano del buonsenso e dell’opportunità l’estensione della squadra di assessori lascia interdetti e perplessi”.
Poi attacca: “Il Comune, come abbiamo denunciato, non naviga in una rosea situazione economica. Tutt’altro! Tanto che il sindaco ha chiesto un’anticipazione di cassa di oltre 3 milioni di euro. Una scelta che abbiamo criticato così come critichiamo questa nuova scelta di allargare la giunta: è etico in un momento in cui le casse comunali sono in difficoltà aggiungere un altro stipendio da pagare a un amministratore? Le ragioni della “riconoscenza” politica sono più forti della tutela della sostenibilità economica?”.
Iacono rileva che “altri Comuni della provincia che vanno da 5mila a 30mila abitanti (e che quindi potrebbero avere 5 assessori) hanno fatto scelte diverse da Chiaramonte Gulfi (7984 abitanti): Ispica (16.033 abitanti), Acate (10.544 abitanti) e Santa Croce Camerina (10.944 abitanti) hanno 4 assessori. Soltanto noi abbiamo questa unicità che si unisce a una situazione finanziaria che imporrebbe un piano di riequilibrio finanziario anziché anticipazioni di cassa milionarie!”.
“E mentre i fornitori aspettano di essere pagati dal Comune, mentre i dipendenti comunali attendono i loro straordinari, mentre i cittadini attendono servizi migliori l’amministrazione si occupa di poltrone che pagheranno i contribuenti. Nulla di personale con le figure individuate dal sindaco ma in questo momento storico occorre buon senso utilizzando le casse comunali in maniera oculata”, conclude il consigliere.