
L’ex Ministra alla Pubblica Istruzione, Lucia Azzolina, è rimasta entusiasta della città di Modica, nel corso della sua presenza, lunedì, per un convegno sul Covid e sulla DaD che si è tenuto al Castello dei Conti. Arrivata di matttina, l’esponente del Movimento 5 Stelle ha trascorso la giornata in città, ospite a mezzogiorno dell’Istituto Alberghiero “Principi Grimaldi” del quale ha apprezzato menu e servizio.
Stamani la Azzolina ha pubblicato un post su Facebook:
“Ieri ho passato una bellissima giornata a Modica in provincia di Ragusa. Vi consiglio di visitarla se non ci siete stati.
Ringrazio il Sindaco, Ignazio Abbate, l’assessore alla cultura Maria Monisteri Caschetto e i Dirigenti scolastici Sergio Carrubba e Concetta Spadaro per averla organizzata e avermi invitata.
La mattina abbiamo visitato la Biblioteca Civica “S. Quasimodo” e il Palazzo della Cultura. Veri gioielli per i modicani.
Ho avuto l’onore di conoscere il dirigente scolastico Bartolomeo Saitta e parte del personale e degli studenti dell’Istituto Professionale Statale “Principi Grimaldi”.
Abbiamo potuto gustare la buonissima cioccolata modicana 😋.
Nel pomeriggio ho partecipato ad un momento di confronto molto costruttivo e maturo: il convegno “NoiScuola2021. Pandemia e Dad raccontate dai protagonisti della scuola”.
Prof, genitori, studenti, psicologo e psicoterapeuta hanno raccontato pregi e difetti della Dad. Cosa ha rappresentato e cosa dobbiamo difendere di quell’esperienza per il futuro. Come cogliere il buono dell’innovazione digitale e della formazione che c’è stata.
Mi è rimasta impressa una frase di una studentessa: “La lezione delle 08:15 in dad era la certezza di non abbandonarci a noi stessi. Grazie ai nostri prof”.
Tutti concordi nel sostenere che la dad non potrà mai sostituire la didattica in presenza, ma che, in un momento storico in cui l’alternativa sarebbe stata incrociare le braccia, ha permesso di andare avanti, seppur con diverse difficoltà legate alle mancanze strutturali del paese.
Oggi, all’avvio del nuovo anno scolastico, abbiamo un elemento che fa la vera differenza e che prima non potevamo avere: i vaccini. È assolutamente necessario restare però con i piedi per terra, abbandonare ogni banale superficialità e capire che, per il bene della scuola intera, per una scuola in presenza tutti devono rispettare le regole con le quali conviviamo da un anno e mezzo.
Io, ovviamente, farò sempre il tifo per gli studenti e le studentesse e per la scuola tutta😍.













6 commenti su “L’ex Ministra Azzolina si “entusiasma” a Modica”
Questa ancora cerca visibilità! Chissà se sarà rimasta entusiasta anche dei suoi banchi a rotelle!!!… In Italia tutto è possibile. Gli incompetenti diventano perfino ministri.
@Giorgio, lei è a conoscenza del fatto che in qualche scuola questi banchi sono stati “buttati” in umidi scantinati mentre in altre scuole li cercano per utilizzarli? E poi, che c’entra la visibilità? Ma è possibile che tutto debba essere posto in putrida caciara politica?
Giorgio, hai perfettamente ragione, tuttavia non me la prenderei con lei, per la quale dobbiamo avere rispetto come per tutte le persone. Io ritengo piu’ responsabili coloro che hanno messo in campo e votato gente come questi. Oggi è pietoso leggere tanta gente che osanna e si illude senza comprendere l’importanza della competenza, donnine invaghite di bellimbusti vuoti e incapaci messi solo per la loro popolarità, e maschietti che adorano pseudopolitiche belline come quella che si ripropone senza comprendere la reale capacità politica. Questa è l’Italia, l’Italia del vuoto assoluto.
Cio’ che mette soggettivo timore..x ogni ospite chiunque di tutto di tutto, c’e’ un accelerazione di entusiasmo insensata , che s’e’ l avessimo quotidiana e rispettosa tra di noi..allora si’ che la Contea ne trae beneficio. Adesso e’ il contrario..
Giovanni: ho espresso una mia libera opinione su una signora che ha fatto il ministro dell’istruzione per circa un anno non brillando particolarmente per le sue scelte di governo. E per me non andava invitata… Ha già dato. Ai convegni andrebbero invitate persone più preparate, magari con curriculum più interessanti e meno fumosi. Non mi sembra di aver posto nessuna “putrida caciara politica”…
Vero Giovanni, tutto è “posto in putrida caciara politica”, ho visto persone che hanno messo la propria bandiera (per evitare equivoci del m5s) nella manifestazione. Poteva benissimo essere un convegno, sicuramente utile a rappresentare le problematiche della scuola al di fuori delle appartenenze politiche, e invece Giovanni: ecco spuntare i tifoselli politicanti. Comunque, a lei risulta che certe scuole cercano i banchi a rotelle? E quali scuole? Glielo chiedo per curiosità, signor Giovanni, ma spero non la butti anche lei in putrida caciara politica. A volte, affermazioni del genere non sono altro che partigianerie che non accettano l’opinione politica degli altri.