
POVIGLIO. Arrestato con un complice dai carabinieri in provincia di Parma per il tentato furto di circa cinque quintali di rame e ottone all’interno di un cantiere della linea ferroviaria Parma-Milano, era stato posto ai domiciliari, il 17 aprile, nell’abitazione della fidanzata, residente a Poviglio.
Per quei fatti il 29 aprile era stato condannato in primo grado a 8 mesi di reclusione e 400 euro di multa. Il 18 giugno i carabinieri del nucleo radiomobile di Guastalla hanno accertato che il ladro, un albanese 31enne, era evaso. Dal 9 luglio era ricercato in tutto il territorio nazionale finché, nel tardo pomeriggio di sabato scorso, i carabinieri della Tenenza di Scicli, lo hanno trovato e arrestato, dopo che insieme ad un complice si erano resi responsabili del furto di una macchina cambiamonete, in un bar di Scicli. Nella loro abitazione è stata trovata la refurtiva.












