
A seguito di indagini riguardanti gli ultimi incendi sui Monti Iblei, che hanno colpito circa 5 ettari di macchia mediterranea e messo in pericolo almeno cinque abitazioni, i carabinieri hanno denunciato un uomo alla Procura di Siracusa come possibile responsabile.
L’incendio era divampato intorno all’ora di pranzo ed era stato spento dopo sei ore con i vigili del fuoco che avevano dovuto impiegare sia mezzi di terra che aerei. Il giorno successivo, ripercorrendo a ritroso l’intera area interessata dalle fiamme, i militari hanno individuato il punto di origine in un frutteto riconducibile ad un imprenditore siracusano.
L’uomo, dopo aver raccolto in diversi punti del suo terreno mucchi di sfalci di potatura, per eliminarli, li ha bruciati anziché versarli negli appositi compattatori. Verso ora di pranzo, però, era andato a casa a mangiare, lasciando gli ultimi focolai a terminare il lavoro.
Le fiamme libere, alimentate dal forte vento di libeccio, hanno però aggredito la collina generando un grave danno ambientale nonché economico. Il rogo ha richiesto l’intervento di numerose squadre dei Vigili del fuoco e Forestali Raccolti tutti gli elementi indiziari disponibili, l’uomo è stato deferito alla Procura della Repubblica di Siracusa per procurato incendio boschivo.
1 commento su “Brucia sterpaglie sui Monti Iblei e va a pranzo: denunciato”
Genio incompreso, ora paga i danni!!!